© Marco Canoniero
MILANO - Simone Inzaghi è sempre più sicuro al timone dell'Inter. In una stagione partita con tanti dubbi in casa nerazzurra dopo l'addio dei principali artefici dello scudetto conquistato lo scorso anno, il tecnico ex Lazio ha dimostrato di essere l'uomo giusto per proseguire il cammino iniziato da Antonio Conte, mentre Dzeko e Dumfries sono state le mosse di mercato più azzeccate per non far rimpiangere Lukaku ed Hakimi. Insomma, tutto sta girando per il verso giusto per l'Inter, che ha addirittura un punto in più rispetto allo scorso anno. Per rendere ancora più speciale questo inizio di stagione, Inzaghi e i suoi hanno la possibilità di chiudere il cerchio con il primo posto nel girone di Champions. Per riuscirci ci sarà bisogno di una impresa che manca dal 1967, ovvero la vittoria in casa del Real Madrid. Per la sfida del Bernabeu, in cui i nerazzurri torneranno per la prima volta dalla finale vinta col Bayern Monaco nel 2010 del Triplete, l'Inter recupererà Lautaro Martinez, ma dovrà fare a meno di Correa, che tornerà a disposizione probabilmente solo nel nuovo anno. Le alternative in attacco non sono molte e, con il mercato di gennaio alle porte, probabilmente Marotta ed Ausilio provranno a sondare qualche pista per regalare ad Inzaghi un altro centravanti di qualità. Anche se il primo obiettivo resta sostituire un Perisic sempre sul piede di partenza, anche se meno intransigente rispetto al passato sulle possibilità di prolungare: il primo nome sulla lista nerazzurra è Kostic.