© Marco Canoniero
MILANO - Ogni anno inserisce una marcia in più. Così Lautaro Martinez in questa stagione, la sua quarta all’Inter, dopo 17 giornate di campionato è già in doppia cifra: 10 gol segnati. Non era mai successo dal suo approdo a Milano, nella stagione 2018/19: a questo punto dell’anno in campionato aveva segnato 2 sole reti, anche perché era appena arrivato e veniva considerato una riserva di Mauro Icardi . Proprio la fine del rapporto tra l’Inter e il connazionale ha permesso a Lautaro di iniziare a trovare continuità di rendimento, ma anche di gol segnati: infatti dopo 17 giornate nel 2019/20 le reti firmate dal Toro erano già 8: nell’anno in cui Lautaro farà segnare il suo record di marcature 21 complessive, di cui 7 però tra Champions ed Europa League. La scorsa stagione, in pieno crescendo rossiniano, in campionato erano 9. Quest’anno è già da 10 in pagella: per la lode sarebbe servito segnare anche in Europa, unico cruccio finora del centranti argentino. In Champions per ora non ha ancora colpito, ma a febbraio potrebbe sbloccarsi contro un’avversaria prestigiosa come il Liverpool. E se Lautaro riuscisse a migliorare ancora rispetto al 2020/21, allora l’Inter avrebbe buone possibilità di bissare la conquista del Tricolore lasciando di nuovo a bocca asciutta i rivali rossoneri - e questa sì che sarebbe una goduria suprema.