Inter-Lecce, Inzaghi: "Lautaro leader, Gosens mi ha convinto da tempo"

Il tecnico nerazzurro ha commentato il successo per 2-0 contro la formazione salentina: tutte le dichiarazioni
Inter-Lecce, Inzaghi: "Lautaro leader, Gosens mi ha convinto da tempo"© LAPRESSE

MILANO - "Abbiamo fatto un'ottima partita, con l'approccio giusto. Non abbiamo mai abbassato l'intensità per tutta la gara. Poi, chiaramente, il secondo gol di Lautaro ci ha agevolato il secondo tempo. La squadra ha voluto la vittoria dal primo minuto, contro una squadra che ultimamente aveva dato fastidio a tanti". Al termine di Inter-Lecce il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha commentato il successo - maturato con il punteggio di 2-0 - ai microfoni di Dazn: "Siamo stati intensi, determinati e aggressivi. Abbiamo fatto un'ottima partita. Nel corso della partita può sempre succedere qualche imprevisto, ma quello che mi ha soddisfatto di più è che siamo stati squadra in ogni momento, non ci siamo mai disuniti, siamo sempre stati nelle distanze, ed è così che si vincono le partite. Sapevamo che il Lecce è una squadra aggressiva: veniva a prenderci in tre su tre con le mezz'ali a uomo sulle nostre, avevamo bisogno di grandissima mobilità e l'avevamo preparata in questi giorni in questo modo. La partita è andata proprio così e sono stati bravi i ragazzi che hanno avuto grandissima concentrazione dal 1' al 93'".

Inter, Inzaghi su Lautaro, Gosens, Dzeko e Dumfries

"Lautaro leader totale? In questa squadra ce ne sono tanti, ma lui è da tanti anni qua, sta avendo un rendimento costante, è un giocatore importantissimo per noi, come i suoi compagni. Noi dobbiamo proseguire con queste prestazioni cercando di portare in alto l'Inter e di vincere più partite possibili. Rimpianti vedendo la classifica? Chiaramente... Guardando il campionato sicuramente si poteva fare di più, sapendo però che in questi 18 mesi abbiamo fatto cose buonissime. C'è da prendere il meglio. Da qui alla fine abbiamo tante competizioni in ballo e tantissime partite. Dobbiamo tenere sempre alta la concentrazione, come abbiamo dimostrato stasera. Gosens? Al di là di queste ultime due gare che ha giocato 90', a me sinceramente è tanto tempo che mi sta convincendo e piacendo negli allenamenti e anche quando subentrava a Dimarco, perché è un ruolo difficilissimo quello di subentrare. Mi sta soddisfacendo molto, sia quando subentra che quando parte titolare. Già domenica scorsa col Bologna a parere mio aveva fatto un'ottima gara. Lo Scudetto? Si lavora quotidianamente per quello, ma ho già risposto: è giusto cercare sempre di migliorarsi, analizzando quello che non è andato e poi per quello che è stato si guarda partita dopo partita. Il passato nel calcio non conta: bisogna guardare al domani e il domani è lo Spezia, che sarà una partita molto impegnativa. Dzeko? Ha fatto un'ottima partita, si è sacrificato, sempre disponibile a far salire la squadra, non era semplice con i loro difensori centrali a uomo. Per quanto riguarda gli attaccanti, con l'Udinese era partito Lautaro in panchina e in settimana riavremo anche Correa. Di settimana in settimana faremo delle scelte sapendo che giocando ogni tre giorni e mezzo avremo bisogno di tutti, perché avremo partite molto impegnative da un punto di vista fisico. Dumfries? È partito con due palloni non giocati bene nel primo tempo, ma è un ragazzo che l'anno scorso al primo anno in Italia ha fatto benissimo. Sta rifacendo quello che ha fatto l'anno scorso, era tornato un po' scarico dal Mondiale, ma si sta allenando nel migliore dei modi, è stato bravissimo nell'azione del 2-0 e ha fatto un grande secondo tempo", conclude Inzaghi.

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