Pavard, il pilastro Inter punta la Juve ma perde un primato

Dopo l’apprendistato e l’infortunio l’ex Bayern è diventato un punto fermo della difesa: contro la Juve il francese giocherà la sesta di fila da titolare

Ancora per qualche ora Benjamin Pavard sarà l’acquisto più caro dell’ultima estate nerazzurra. I 30 milioni più bonus investiti per strapparlo al Bayern Monaco, infatti, verranno superati ufficialmente nei prossimi giorni, visto che l’obbligo di riscatto per Davide Frattesi scatterà al verificarsi di determinate condizioni dopo la data odierna. Il centrocampista azzurro è stato preso in prestito oneroso a 6 milioni (bilanciato dalla cessione di Mulattieri al Sassuolo per la stessa cifra), con il riscatto fissato a 28 (più bonus). Dunque, 34 milioni complessivi che andranno a superare i 30 investiti per Pavard.

I colpi dell'estate

Entrambi i colpi interisti dell’estate 2023, comunque, stanno portando il loro contributo. Frattesi, per ora, da jolly subentrante dalla panchina (4 gol, 3 assist e 1 rigore procurato), il francese dando una solidità maggiore alla fase difensiva e aggiungendo la sua leadership. Pavard ha avuto un inizio di stagione in salita: Inzaghi inizialmente lo ha lasciato in panchina per qualche settimana, giusto il tempo di capire le sue richieste tattiche, quindi quando a ottobre si è preso con continuità il posto, a Bergamo è poi arrivato il 4 novembre il grave infortunio al ginocchio sinistro che l’ha tenuto fermo per 40 giorni. Dopodiché il rientro graduale in campo, nonostante il difensore spingesse già da un paio di settimane per tornare a giocare, poi da inizio 2024 Pavard si è ripreso il posto da titolare senza più mollarlo nelle ultime cinque partite. E la Juventus - contro cui il campione del Mondo 2018 non aveva giocato all’andata per il sopracitato infortunio - sarà la sesta.

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Parlano i Numeri

Con lui la difesa guidata da Sommer ha ulteriormente chiuso la porta. È vero, nelle prime due gare nel nuovo anno - Verona e Monza - l’Inter ha incassato due reti, ma quella contro i brianzoli è stata di fatto ininfluente (5-1 per i nerazzurri). Con Lazio, Napoli e Fiorentina, avversari non banali, l’Inter invece non ha preso gol e Pavard è stato senza dubbio fra i migliori (6.7 la media voto in queste cinque partite sul nostro giornale). Il suo impatto fin qui è stato dunque molto positivo, il francese si sta confermando un acquisto top e in pochi a Milano rimpiangono Skriniar. Fin dal suo arrivo in città il 29 agosto, "Benji l'interista" - come si auto-definì su Instagram - si è calato alla perfezione nella squadra e in una città che aveva già frequentato da turista. Pavard abita a Milano a pochi passi dalla sede del club, e ha legato già molto con tutti i compagni, ovviamente di più con chi già conosceva, Sommer (al Bayern) e Thuram (in nazionale).

Inzaghi Top di gennaio

Chi ha spinto tantissimo per il suo acquisto è stato Inzaghi che più volte lo ha elogiato («è un giocatore strepitoso, ero entusiasta quando la dirigenza mi ha fatto il suo nome»). Inzaghi che, dopo l'affermazione di ottobre, è stato eletto dalla Lega Calcio "Philadelphia Coach Of The Month" di gennaio.

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Ancora per qualche ora Benjamin Pavard sarà l’acquisto più caro dell’ultima estate nerazzurra. I 30 milioni più bonus investiti per strapparlo al Bayern Monaco, infatti, verranno superati ufficialmente nei prossimi giorni, visto che l’obbligo di riscatto per Davide Frattesi scatterà al verificarsi di determinate condizioni dopo la data odierna. Il centrocampista azzurro è stato preso in prestito oneroso a 6 milioni (bilanciato dalla cessione di Mulattieri al Sassuolo per la stessa cifra), con il riscatto fissato a 28 (più bonus). Dunque, 34 milioni complessivi che andranno a superare i 30 investiti per Pavard.

I colpi dell'estate

Entrambi i colpi interisti dell’estate 2023, comunque, stanno portando il loro contributo. Frattesi, per ora, da jolly subentrante dalla panchina (4 gol, 3 assist e 1 rigore procurato), il francese dando una solidità maggiore alla fase difensiva e aggiungendo la sua leadership. Pavard ha avuto un inizio di stagione in salita: Inzaghi inizialmente lo ha lasciato in panchina per qualche settimana, giusto il tempo di capire le sue richieste tattiche, quindi quando a ottobre si è preso con continuità il posto, a Bergamo è poi arrivato il 4 novembre il grave infortunio al ginocchio sinistro che l’ha tenuto fermo per 40 giorni. Dopodiché il rientro graduale in campo, nonostante il difensore spingesse già da un paio di settimane per tornare a giocare, poi da inizio 2024 Pavard si è ripreso il posto da titolare senza più mollarlo nelle ultime cinque partite. E la Juventus - contro cui il campione del Mondo 2018 non aveva giocato all’andata per il sopracitato infortunio - sarà la sesta.

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