"Quando terminerà il mio contratto con l’Inter e lascerò il club, mi occuperò solo dei giovani", lo ha rivelato Beppe Marotta, intervenuto alla Sala Montanari di Varese, accanto all'ad del Varese Basket Luis Scola, per parlare dell'importanza della "sostenibilità nelle società sportive di oggi". Quindi l'amministratore delegato concluderà il suo mandato nel 2027, dopo otto stagioni. Fa parte della dirigenza nerazzurra dall'estate del 2019 e, dopo il grande lavoro alla Juventus, ha contribuito anche alla rinascita del club di Milano, riportando la squadra sul tetto d'Italia nel 2021 e in finale di Champions League nel 2023.
Marotta sul post Inter: "Mi occuperò di giovani"
Marotta ha lasciato intedere anche quali saranno i suoi progetti futuri dal 2027 e ha già delle idee chiare: "Il settore giovanile è il patrimonio più grande di una società, soprattutto dal punto di vista umano. Sono sempre più convinto che far pagare lo sport ai giovani sia sbagliato: dovrebbe essere gratuito, perché così si riuscirebbero a coinvolgere anche le famiglie povere, quelle in cui si nascondono i campioni, come accadeva una volta". Ha poi parlato anche del problema centri sportivi legato sempre al concetto di sostenibilità: "Purtroppo in Italia scontiamo la mancanza di sensibilità politica verso lo sport". Poi un altro tema legato sempre al mondo dei ragazzi: "Abbiamo carenze negli istituti. Pensate che in Olanda l’Ajax e le scuole di Amsterdam si dividono il compito di allenare i ragazzi"