Dall'addio all'Inter al Dalmat di oggi
Nel 2003 l'Inter decide di darlo in prestito: prima al Tottenham, poi al Tolosa. Nel 2005 la separazione definitiva, con la cessione al Racing Santander, prima di un finale di carriera tra alti e bassi in Francia. Nel 2006, ancora nel pieno della sua vita da calciatore, fu protagonista sfortunato di un bruttissimo incidente in moto: vivo per miracolo dopo 6 giorni di coma, passando 6 mesi sulla sedia a rotelle.
Per i tifosi dell'Inter era diventato 'Joystick': questo il suo soprannome, dovuto alla capacità di dar vita a giocate talmente belle da sembrare da PlayStation. Ma la sua abilità, eccezion fatta per qualche fugace apparizione, è rimasta soltanto teorica. Una volta finita col calcio uno scorcio di vita non semplice per Dalmat, come raccontato dallo stesso ex calciatore: depressione e dolori personali alla base, "Ho avuto dei problemi e ho dovuto dare un taglio al passato, ho avuto due infarti, sono stato in coma, ho subito tante operazioni" fino al lavoro nell' immobiliare a Lens. E ora? Sui propri canali social, nonostante l'esperienza in campo resta negativa, Dalmat si mostra ancora tifosissimo dei nerazzurri: video in cui parla della stagione della squadra, oltre a scatti e riprese con maglie dalle tinte inconfondibilmente interiste.