Ansia Calhanoglu, nuovo allarme Inter: “Ho ricominciato a sentire dolore”

Inter, è ansia per Hakan Calhangolu. Il centrocampista nerazzurro, schierato chiaramente titolare nella gara disputata ieri dalla sua Turchia contro il Galles - 0-0 il finale - ha chiesto il cambio ed è stato sostituito all’intervallo per un problema fisico: «Non ero ancora pronto. Lo stesso punto in cui avevo accusato fastidio ha ricominciato a farmi male - le parole di “Calha” -. Così non ho corso rischi, ha iniziato a pizzicare. Domani (oggi, ndr) faremo una risonanza magnetica». Anche Vincenzo Montella ha parlato di quanto accaduto al suo pupillo: «È davvero difficile togliere Hakan dal campo - le parole del ct - Non lo vorresti togliere in nessuna squadra al mondo. È un giocatore dominante. C'è stato un piccolo infortunio. Per questo lo abbiamo tolto, ma ci auguriamo che possa recuperare per la prossima partita».

Le ultime su Calhanoglu

Lo scorso 20 ottobre, dopo pochi minuti dall’inizio di Roma-Inter, Calhanoglu era uscito dal campo per un’elongazione agli adduttori della coscia sinistra. Il calciatore aveva così saltato la sfida di Champions contro lo Young Boys, oltre ai match di campionato contro Juventus e Empoli, per poi tornare a disposizione di Inzaghi il 3 novembre contro il Venezia. Al momento esiste quindi il timore di una possibile ricaduta, anche se il calciatore spera di essersi fermato in tempo. Qualora fosse un falso allarme Calhanoglu potrebbe anche eventualmente, come già anticipato dal suo allenatore, scendere in campo martedì contro il Montenegro. Non fosse così, il responso medico stabilirà l’entità del possibile ko del centrocampista e la stima di un suo futuro ritorno sul verde. All’Inter in ogni caso si auspicano che il regista venga risparmiato per il prossimo match della sua nazionale.

Riecco Buchanan

Dalle preoccupazioni, alle buone notizie. Questo perché in Viale della Liberazione, almeno per quanto riguarda la fascia mancina, si può sorridere: molto presto il reparto nerazzurro sarà al completo. Con Inzaghi che non dovrà più spremere Dimarco, né adattare su quella corsia il buon Darmian. Tajon Buchanan – dopo 139 giorni lontano dalle gare ufficiali - è sceso per la prima volta in campo in questa stagione. L’ex Bruges è entrato al 78’ di Suriname-Canada, con la partita in parità e a reti inviolate, per poi festeggiare poco più tardi il gol vittoria di Hoilett. Il prossimo mercoledì a Toronto, sempre per la fase finale della Nations League del Concacaf, verrà disputata la partita di ritorno, col minutaggio di Buchanan che presumibilmente aumenterà, viste anche le parole d’elogio del suo commissario tecnico Jesse Marsch - «Per noi è davvero molto importante, sono davvero contento di averlo, anche dal punto di vista mentale» -, senza escludere che possa addirittura partire dal 1’. Per TJ saranno determinanti i prossimi allenamenti, ma pare pressoché scontato, dopo il brutto infortunio alla tibia destra subito lo scorso luglio, che il peggio per il ragazzo di Brampton sia ormai alle spalle. Sbarcato in una gelida Milano all’inizio di questo gennaio, il nordamericano ha poi esordito con l’Inter a San Siro contro la Salernitana lo scorso 16 febbraio, per un primo spezzone in nerazzurro.

Carlos Augusto in gruppo

Poi altri nove gettoni in Serie A, nessuno dal 1’ e tutti da subentrante, per un apprendistato duro e dovuto (d’altronde Inzaghi non regala nulla a nessuno) nel quale però si sono comunque intraviste le doti del classe ’99, già capace di togliersi lo sfizio di segnare in campionato, contro il Frosinone, nel 5-0 in terra ciociara dei campioni d’Italia. Inzaghi potrà perciò puntare su un’alternativa capace di scompigliare le carte, veloce, abile nell’uno contro uno e nel creare la superiorità numerica: insomma un nuovo-vecchio jolly nerazzurro. A completare eventualmente quella corsia ci potrà pure essere un compagno di squadra con caratteristiche diverse. Si tratta di Carlos Augusto, che dopo il risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra, è prossimo al totale recupero. L’ex Monza all’inizio della prossima settimana (domani la ripresa degli allenamenti dopo il weekend di riposo per quei calciatori non convocati dalle rispettive nazionali) ed entro martedì tornerà a lavorare in gruppo e potrà dunque essere convocato per Verona-Inter.