Il film Juve va al Sundance. E Kissinger racconta Agnelli

TORINO - È la Champions League della cinematografia indipendente e la Juventus partecipa anche a quella. Nel senso che al celebre Sundance film festival ci sarà una mostra fotografica dedicata al film "Black and white stripes: the Juventus story" dei fratelli Marco e Mauro La Villa. La pellicola, in preparazione da quasi cinque anni, racconterà la storia del club bianconero e viene lanciata con questa mostra che anticipa alcune delle immagini più emozionanti della storia juventina. Si intitola "The Art of Black and White Stripes: Photography Edition" e verrà presentata a Park City dopo domani, alla presenza di Lapo Elkann che è già nella cittadina dello Utah insieme ai registi.

KISSINGER - Della mostra (e del film) si è occupato perfino il New York Post, che riporta un frammento dell'intervista del segretario si Stato americano e nobel per la pace Henry Kissinger contenuta nel film: "Quando conobbi Gianni Agnelli mi avevamo avvertito: stai attento, è un personaggio molto affascinante. Ero determinato a non farmi affascinare in nessun modo. E questo mio proposito fallì miseramente". I due diventarono inseparabili e Kissinger iniziò anche a provare simpatia per la Juventus del suo amico Agnelli. "Sono molto eccitato per questo film, i fratelli La Villa ha scoperto delle immagini meravigliose dagli archivi", ha spiegato Lapo. Il film uscirà nelle sale nel corso dell'anno, ma non esistono date precise in questo momento.