Buffon, il santo paratore

TORINO - Dagli improperi alla beatificazione in un... amen. Potere della Champions League. Potere di uno dei portieri migliori del Mondo, se non più probabilmente ancora il migliore punto e basta.  La rabbia di Gigi Buffon dopo l’autogol di Chiellini (con la connivenza degli arbitri) è ormai un lontano ricordo, smaltito a suon di rimonte vincenti e prodezze dei bianconeri. Anzi, a suon di veri e propri miracoli nel caso specifico del numero uno bianconero: strepitoso su Sterling, Yaya Touré, Bony... Tanto che nel day after è stato sin troppo semplice per i sostenitori juventini - ancora increduli e stupefatti per il rendimento d’un campione che davero sembra continuare a crescere assolutamente incurante del trascorrere dell’età-cavalcare un nuovo tormentone mediatico: #sangigi.  Sangigi che fa i miracoli, appunto.

 

Agiografi - Il Web è stato letteralmente inondato da immagini photoshoppate e sviluppate con la dovuta ironia e genialità. E, in sostanza, sono cominciate a fioccare foto su foto con il portierone incoronato da aureola. San Gigi che fa miracoli, appunto. O “San Gigi protettore dello scudetto”. Il diretto interessato e lo staff che segue la sua immagine e i suoi profili multimediali, hanno apprezzato e hanno rilanciato. «Vi siete scatenati sui social, io mi sono divertito a scegliere i migliori». A seguire, la carrellata delle composizioni più simpatiche e curiose. Al di là degli aspetti più... agiografici, sono emersi anche spirito di rivincita/rivalsa nei confronti di chi ormai da tempo va ipotizzando un Buffon in fase calante e in odor di pensione salvo poi doversi giocoforza ricredere.  “Sei vecchio, dicevano; ritirati, dicevano”, scrive qualcuno didascalico e sarcastico. Mentre altri si rifanno a un grande classico: SuperGigi in versione Superman con opportuna tuta blu ed “S” sul petto...