TORINO - La Juventus grandi opere vede terminato il primo lavoro di costruzione. Il J Medical, il centro poliambulatoriale, diagnostico, fisioterapico e di medicina sportiva, che avrà il compito di curare i giocatori bianconeri, sta per essere completato. Il 31 gennaio l’impresa che ha svolto i lavori di costruzione, la Esseti Edile srl, consegnerà la struttura, poi si dovranno attendere le verifiche di legge e serviranno pure le autorizzazioni per ultimare l’iter burocratico. Ma la Juventus non ha fretta: a essere ottimisti, comunque, nell’arco di un mese, vale a dire ai primi di marzo, il poliambulatorio potrebbe aprire i battenti.
D’AVANGUARDIA - E sarà una vera e propria svolta perché la Juventus gestirà in maniera diretta tutti gli aspetti della vita sanitaria del giocatore. Se adesso a Vinovo ci sono già dei macchinari per alcuni esami diagnostici, ma per esempio le risonanze magnetiche vengono ancora fatte in cliniche private, d’ora in poi tutto si svolgerà nel J Medical. Che sarà un poliambulatorio d’avanguardia con apparecchi assolutamente innovativi e altamente tecnologici (come il tapis roulant anti gravitazionale e la cura dei dolori e degli infortuni attraverso la crioterapia). La struttura seguirà le esigenze di cura e prevenzione di tutte le squadre della Juventus e punta a diventare un centro di riferimento per sportivi professionisti e dilettanti. Si occuperà delle visite mediche prima della firma, svolgerà gli accertamenti diagnostici dopo un trauma o un infortunio, seguirà la riabilitazione passo dopo passo degli acciaccati. Il tutto senza la necessità di appoggiarsi a centri esterni. In questi mesi è stato anche completato lo staff medico di professionisti specializzati che si occuperanno della salute e della riabilitazione dei giocatori.
