BERGAMO - A questo punto mancano 94 minuti, il che significa la partita contro il Sassuolo e l’incipit del derby con il Torino, perché per il record di imbattibilità non si contano i recuperi e Buffon, adesso, ha conquistato il podio. Con l’ottima prestazione di Bergamo (due bellissime parate su De Roon e su Masiello), Gigi è arrivato a 836 minuti senza prendere gol, superando Da Pozzo (Genoa ’63-64), Pelizzoli (Roma ’03-04) e Pinato (Atalanta ’96-97) e conquistando il terzo posto. Davanti a lui ci sono solo Sebastiano Rossi a 929 minuti e Dino Zoff a 903 minuti.
TUTTI INSIEME - Buffon ha sempre detto di non badare a questi record, ma intanto gode del fatto che l’ultimo gol subito risale a dieci partite di campionato fa, contro la Sampdoria a Genova: quella rete, inutile, di Cassano che è anche l’unico incassato dalla Juventus nell’anno solare 2016. La solidità difensiva della squadra bianconera, infatti, è sempre più impressionante: perché non solo Buffon è sempre pronto al miracolo, ma davanti a lui c’è una squadra che impedisce quasi sempre agli avversari di tirare.
L’OK DI DINO - Intanto Zoff, il prossimo nel mirino di Super Gigi, ha detto: «Gigi è un portiere straordinario e potrebbe anche battere il mio record, ma il merito è anche della sua squadra. Rispetto alla nostra questa Juve ha qualcosa in più difatti hanno vinto 4 scudetti consecutivi e sono arrivati in finale di Champions. Faccio i complimenti a Buffon e spero che continui per lungo tempo a difendere la porta della Juventus. Per la Champions penso che se la Juve passa l’ostacolo Bayern arriverà in finale».
La nuova classifica dopo la partita di oggi
Sebastiano Rossi, 1993-1994 (Milan): 929 minuti
Dino Zoff, 1972-1973 (Juventus): 903 minuti
Gianluigi Buffon, 2015-2016 (Juventus): 836 minuti
Mario Da Pozzo, 1963-1964 (Genoa): 792 minuti
Ivan Pelizzoli, 2003-2004 (Roma): 774 minuti
Davide Pinato, 1996-1997 (Atalanta): 758 minuti
Gianluigi Buffon, 2013-2014 (Juventus): 745 minuti
Luca Marchegiani, 1997-1998 (Lazio): 745 minuti
Morgan De Sanctis, 2013-2014 (Roma): 744 minuti
Adriano Reginato, 1966-1967 (Cagliari): 712 minuti