Cavani: «I tre anni più duri. A fine stagione parlerò col Psg». E la Juventus aspetta

La confessione dell'uruguaiano a Téléfoot: «Ora penso a dare il massimo fino alla fine, poi deciderò»
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TORINO - Edinson Cavani vuole lasciare il Psg, non è più un segreto. Gli anni vissuti all’ombra di Zlatan Ibrahimovic lo hanno segnato definitivamente. Era abituato a fare il matador, a realizzare gol a valanga, a essere il bomber di riferimento. A Parigi, invece si è ritrovato comprimario di lusso, un po’ come gli succede con l’Uruguay dove il faro è Luis Suarez. E nell’intervista a Telefoot si è confessato: «Ho passato i tre anni più duri della mia carriera - dice l’attaccante, sotto contratto sino al 2018 -. Adesso non penso altro che a dare il massimo per i prossimi mesi di competizioni e per terminare l’annata con i  miei compagni. Poi avrò finalmente la possibilità di parlare con il club e con il presidente (Nasser Al-Khelaïfi , ndr)». Insomma, non ci sono dubbi: Cavani vuole andar via. Ha un ingaggio da quasi 8 milioni e la Juventus sta studiando la formula per avvicinarlo. I contatti ci sono, il gradimento pure. Bisognerà vedere se il Psg farà sconti, visto che la punta è legata ai parigini ancora per due anni.

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