ROMA- «Vogliamo questa Coppa perché non abbiamo la pancia piena e pensiamo di meritarcela», assicura Giorgio Chiellini, in conferenza stampa assieme al tecnico Massimiliano Allegri.
SUL MILAN - «Sarà una partita difficile ed equilibrata. In una partita secca i valori si azzerano e molti di noi lo sanno bene perché siamo stati anche dall'altra parte in passato. Ci siamo preparati bene, abbiamo lavorato con intensità e concentrazione. Vincere questa Coppa sarebbe un traguardo storico, saremmo i primi a centrare la doppietta scudetto-Coppa».
MOTIVAZIONI FORTI - «A livello di motivazioni ne dobbiamo avere più noi dei rossoneri. Noi siamo a un passo dalla storia, mentre loro salverebbero solo una stagione. La forza di questi anni è voler sempre vincere, a tutti i costi. Quest'ultimo scudetto, il quinto consecutivo, lo dimostra una volta di più».
SULLE SUE CONDIZIONI - «Con il rientro di sabato – spiega Giorgio - ho messo una pietra sopra agli ultimi mesi poco fortunati: fisicamente sto bene e mi sono preparato nel modo giusto. Ma pure nell'ultimo periodo sono stato vicino alla squadra, da fuori si soffre di più».
SU RUGANI - «Rugani? Io parlavo bene di lui quando tutti dicevano che doveva andare via perché non trovava spazio. La prima stagione in una grande è sempre difficile, ma noi che lo vediamo tutti i giorni notiamo i suoi progressi sotto tutti i punti di vista. Daniele da Europeo? Lo deciderà Conte».
PARAGONI CON LA JUVE DI IBRA - «Questa la mia Juventus più forte di sempre? I paragoni sono difficili. Noi la storia la stiamo facendo giorno per giorno, dobbiamo pensare al presente e al futuro, non al passato».