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ROMA - Il risveglio è stato regolare, la spettacolare vista di Roma dalla camera d’albergo non è cambiata ma il fascino è rimasto immutato, come il sole che illumina la capitale, anche se non fa caldissimo. La Juventus conta le ore che la separano dalla finale di Coppa Italia. L’obiettivo è banale quanto chiarissimo: battere il Milan per garantirsi una storica seconda doppietta consecutiva campionato-Coppa Italia, il decimo trofeo della gestione affidata ad Andrea Agnelli, l’undicesima Coppa nazionale. Per farlo, Massimiliano Allegri cambierà 7 undicesimi della formazione tipo, anche se soltanto la conferma di Neto per Buffon è una scelta personale del tecnico: il resto è frutto di infortuni e squalifiche.
LEMINA, VIA DALLA REGIA - Bonucci è stato ammonito nel match di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter e dovrà saltare la sfida di questa sera, mentre Khedira è a Roma per fare spogliatoio e Marchisio prosegue la rieducazione a Vinovo. I campioni d’Italia si schiereranno con il consueto 3-5-2 che vedrà la cerniera Rugani-Barzagli-Chiellini chiamata a proteggere Neto. Se in attacco la premiata coppia Dybala-Mandzukic non dovrebbe subire scossoni (però Morata e Zaza stanno benissimo), a centrocampo Allegri si terrà qualche piccolo dubbio fino all’ultimo momento utile. Hernanes in regia e Pogba alla sua sinistra rappresentano le certezze pressoché incrollabili, mentre Lichtsteiner ed Evra dovrebbero presidiare le fasce. Lemina, a meno di ripensamenti che convincano Allegri a preferirgli Sturaro, Asamoah o Pereyra, tornerà a giocare da mezz’ala (c’è pure Alex Sandro che scalpita in panca). Il Milan si presenterà nella sua veste giovane e orfana di esperienza a livello di successi: Zapata affiancherà i giovani Romagnoli, Calabria e De Sciglio (oltre al baby Donnarumma tra i pali), mediana muscolare con Kucka, tridente offensivo con Bacca sorretto da Honda e dal jolly Bonaventura. Brocchi chiede un trionfo per tornare in Europa (League) e per la rincorsa di Berlusconi al 29° trofeo della sua trentennale presidenza.
PROBABILI FORMAZIONI (ore 20.45)
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Poli; Honda, Bacca, Bonaventura. All. Brocchi
JUVENTUS (3-5-2): Neto; Rugani, Barzagli, Chiellini; Lichtsteiner, Lemina, Hernanes, Pogba, Evra; Mandzukic, Dybala. All. Allegri