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TORINO - Medhi Benatia vuole la Juventus ed è disposto a un grande sacrificio per prendersi un posto nel progetto bianconero. Il difensore, che sente odore di riscatto dopo il primo gol segnato con i campioni d'Italia nel 2-1 al Milan, non solo vuole convincere Marotta e Paratici ad acquistarlo dal Bayern Monaco nell'ambito dell'affare Coman (o dell'ipotesi legata a Douglas Costa), ma vuole prendersi una maglia da titolare in vista di un ringiovanimento del reparto finora sorretto da tre colonne come il 35enne Barzagli, il 32enne Chiellini e il 29enne Bonucci. L'ex romanista, che di anni ne ha 29, sente che questo può essere il suo momento e che potrebbe in qualche modo essere il 'traghettatore' adatto nelle prossime stagioni per far crescere Rugani, in attesa anche dell'altro giovane Caldara. Ecco così che Benatia ha comunicato sul suo sito internet e sul proprio profilo Facebook la sua «decisione molto difficile, perché tutti conoscete qual è l'attaccamento che ho per il mio Paese, ma presa dopo averci riflettuto a fondo». Quella cioè «di rinunciare alla prossima convocazione del Marocco e alle prossime finché la mia situazione alla Juventus non evolverà, perché non sono titolare nel mio club e questo mi impedisce anche di essere competitivo in Nazionale. (...) Oggi trovo ingiusto giocare al posto di altri compagni più pronti di me, perché anche se sono il capitano non posso mettermi al di sopra delle regole. (...) Quando sarò titolare alla Juve e se il Marocco avrà ancora bisogno di me allora di certo risponderò presente».