Dybala sbaglia al 96', la Juventus è... Immobile. La Lazio sbanca lo Stadium

Douglas Costa porta in vantaggio i bianconeri. Grande Strakosha che para di piede nel momento clou. Nella ripresa in poco più di otto minuti l'attaccante azzurro ribalta la Juventus: prima con un piazzato, poi con un rigore. Bianconeri fermi al palo della Joya, che a tempo scaduto si fa parare il rigore del 2-2
Dybala sbaglia al 96', la Juventus è... Immobile. La Lazio sbanca lo Stadium© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Live


TORINO - Incredibile: cade lo Stadium dopo oltre due anni e 41 risultati utili in campionato (57 in tutte le competizioni). La Lazio espugna la roccaforte della Juventus ribaltando in poco più di otto minuti, nella ripresa, una gara che stava perdendo 1-0 per la rete di Douglas Costa. Immobile con una doppietta (tiro piazzato e rigore) batte due volte Buffon. Poi i campioni d’Italia si fermano al palo e a gara conclusa Dybala sbaglia il rigore (ancora…) del possibile pari. Strakosha è l’eroe: il portiere aveva salvato anche di piede, rimettendo in gioco i suoi. Perfetta la squadra di Inzaghi nel controllo del match, nella disposizione in campo, nella grinta e nella determinazione, per non dire del sacrificio mostrato da tutti. Immobile e anche Luis Alberto e Milinkovic sono i grandi protagonisti con il portiere.  La Juve invece deve ripensare a se stessa: Douglas Costa e Bernardeschi fin qui sono una delusione da quasi cento milioni. La Joya in panchina un azzardo: al suo ingresso prende il palo, poi sbaglia dagli undici metri, vero, ma lui almeno ha un sussulto. Invece Higuain non ha mai lo scatto dello scorso anno, troppo impacciato e scoordinato, appesantito. Al di là degli assenti, Allegri deve fare mea culpa, come molti dei suoi. La Lazio passa con merito. In Champions ora servirà la scossa e la Juve dovrà dare risposte convincenti.



JOYA DI RISERVA - Allegri lascia Dybala in panca e rispolvera il 4-3-3 con Matuidi e il rientrante Khedira a far da chioccia a Bentancur. Per il giovane uruguaiano un’autentica promozione. Davanti Higuain con Douglas Costa e Mandzukic. Inzaghi mette Luis Alberto alle spalle di Immobile e va con la difesa a tre.

FLASH GOL - L’inizio vede subito la Juve in attacco, ma la Lazio non si fa intimorire. Il serbo Milinkovic Savic vuole ben figurare davanti al pubblico bianconero. Marotta lo “punta” da tempo… Bastos è bravo all’8’ ad anticipare Higuain. Ci prova anche Matuidi, ma il tiro è alto. Il ritmo non è altissimo, il pubblico mugugna con il Pipita che arretra e non serve Asamoah libero a sinistra. La partita è un po’ bloccata, e gli ospiti mostrano personalità in campo. Non è facile per i campioni d’Italia trovare spazi per affondare i colpi. Al 23’ tiro di Khedira, respinge Strakosha e Douglas Costa la butta dentro: Juve in vantaggio. Gol convalidato anche dal Var per l’esultanza bis dello Stadium. Per il brasiliano una liberazione, dopo i rimproveri di Allegri. La risposta di Immobile, di testa, non è fruttuosa. Barzagli e Chiellini alzano il muro: non si passa. Al 36’ altro squillo di Khedira: tiro dalla distanza destinato all’angolino, Strakosha in angolo. Un attimo dopo il portiere albanese si fa sorprendere da Higuain mentre rinvia: la palla carambola e si stampa sulla traversa. Il Pipita è scatenato in pressing… La Lazio non ci sta: mischia davanti a Buffon. Poi Luis Alberto manca l’attimo. E si va negli spogliatoi con la Juve avanti per 1-0.




CHE BOTTI, IMMOBILE SHOW - Passano un minuto e trentotto secondi e la Lazio pareggia con Immobile servito da Luis Alberto: perfetto il piazzato di Ciro, un ex che buca Buffon e festeggia con il gesto della culla. E’ il primo gol subito dalla Juve in casa. Higuain ha subito l’occasione per riportare in avanti i suoi ma davanti a Strakosha si fa respingere il tiro di piede con la porta spalancata. Incredibile! Il match si accende e il ritmo sale, con azioni di qua e di là. Mucchio selvaggio in area, la Juve si salva, poi Buffon stende Immobile e prende il giallo. Dal dischetto va lo stesso Immobile: e al 9’ rifà secco il capitano bianconero. In un amen è cambiato tutto allo Stadium. Allegri corre al riparo e butta dentro Bernardeschi per un evanescente Douglas Costa. Tutto da rifare per i campioni d’Italia. Khedira va al tiro, ma non trova la porta. Si alza Dybala e comincia a scaldarsi, come il pubblico sugli spalti. Luis Alberto tenta la stoccata dal limite: brividi per i bianconeri. La Lazio non molla la presa e la Juve deve mostrare carattere. Mandzukic suona la carica, però non trova troppa collaborazione. C’è comunque grande intensità in campo.  La pressione della squadra di Allegri adesso è notevole. Anche se i pericoli li crea la Lazio. Al 20’ dentro Dybala per Khedira e si torna al 4-2-3-1, anche perché i bianconeri devono ribaltare il risultato. Dalla Joya a Bernardeschi, anticipato di un  soffio da Lulic. Milinkovic Savic ha un’occasione ma Buffon non si fa sorprendere.  Spazio per Nani al posto di un ottimo Luis Alberto, stremato. C’è anche Sturaro per Lichtsteiner. Alla mezzora, esce Immobile per Caicedo. Al 33’ Higuain non ha lo spunto giusto, mancando il controllo davanti a Strakosha. La Lazio gioca in sicurezza e stronca le offensive dei padroni di casa. Si avvicina lo scadere, lo Stadium chiede di più. Al 46’ clamoroso palo di Dybala a portiere battuto: da mordersi le mani.  Così come Caicedo che sbaglia davanti a Buffon che para di piede. Patric in area su Bernardeschi, la Juve chiede rigore. L’arbitro chiede il Var e dà il rigore. Minuto 50’ e 55” e Strakosha para il penalty di Dybala. Clamoroso allo Stadium. E la Lazio sbanca casa Juve che non veniva espugnata dal 23 agosto 2015 (Udinese).



Le formazioni iniziali

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Asamoah; Khedira, Bentancur, Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Benatia, Barzagli, Asamoah, Sturaro, Cuadrado, Dybala, Bernardeschi. All. Allegri
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, de Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic; Luis Alberto, Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Luiz Felipe, Mauricio, Murgia, Di Gennaro, Patric, Jordao, Nani, Caicedo. All. S. Inzaghi
ARBITRO: Mazzoleni (Bergamo)
Ass: Manganelli-Preti.
IV: Giacomelli.
VAR: Fabbri.
AVAR: Aureliano

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video