TORINO - La gara contro la Spal segna un primo spartiacque della stagione Juventus perché dopo 10 giornate, praticamente un quarto di campionato, è possibile trarre un primo bilancio. Abbiamo provato ad analizzare le ultime annate bianconere partendo dalla prima dell'era Antonio Conte per capire a quale ritmo sta viaggiando la quarta versione della squadra targata Allegri. La premessa è che ovviamente un'analisi più corretta andrebbe fatta facendo la tara sul valore degli avversari.
Andiamo a vedere l'andamento nelle prime tre stagioni: 2011/2012, 2012/2013, 2013/2014
La prima annata dell'era Antonio Conte ebbe un inizio più lento delle successive due: i bianconeri che venivano da due settimi posti consecutivi, raccolsero 20 punti nelle primi 10 giornate segnando 15 reti e subendone solo 7. In questo conteggio viene considerato il recupero della prima giornata contro l'Udinese che si giocò a dicembre. La Juventus nella stagione 2012/2013 iniziò un viaggio ai confini della perfezione: 28 punti conquistati dei primi 30 disponibili con 22 reti fatte e solo 5 subite. Dal punto di vista dei punti è stato il miglior incipit juventino degli ultimi 7 anni. Molto positivo anche il primo segmento del terzo scudetto di Conte, nonostante il secondo posto in classifica: 25 punti raccolti nelle prime 10 gare, l'unica macchia fu il 4-2 sul campo della Fiorentina, trascinata dalla tripletta di Giuseppe Rossi.
L'alba della gestione Allegri fu caratterizzata da un incredibile ermetismo difensivo: furono solo 4 i gol incassati nei primi 900 minuti della stagione 2014/15 a fronte di 18 realizzati. Dopo aver collezionato 6 vittorie iniziali, la Juventus si arenò alla nona giornata al Luigi Ferraris contro il Genoa. L'unico stop in un bilancio che comprende anche 8 vittorie e 1 pareggio. La seconda stagione fu quella del grande spavento: dopo 10 giornate, i bianconeri erano al dodicesimo posto con 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte ma poi dall'undicesima giornata in poi si scatenò la grande rimonta a partire dal derby. Dai 12 punti del 2015/2016 ai 24 punti del 2016/2017: Allegri raddoppia registrando un bilancio di 21 reti fatte e 7 subite. I bianconeri subirono 2 sconfitte, tutte e due a San Siro: 2-1 contro l'Inter di De Boer e 1-0 contro il Milan di Montella.
2014/2015
2015/2016
2016/2017
Punti
25
12
24
Vittorie
8
3
8
Pareggi
1
3
0
Sconfitte
1
4
2
Gol fatti
18
11
21
Gol subiti
4
9
7
Posizione
1
12
1
E in questa stagione? Il salto di qualità è notevole dal punto di vista offensivo: con le 4 reti rifilate alla Spal, la Juventus sale a quota 31, ben 10 in più rispetto al 2016/17. I bianconeri non segnavano così tanto dopo 10 giornate dalla stagione 1951/1952 quando furono 32 dopo 900 minuti. Miglioramento anche sotto il profilo dei punti: i bianconeri salgono a quota 25 contro i 24 dell'anno scorso.
TORINO - La gara contro la Spal segna un primo spartiacque della stagione Juventus perché dopo 10 giornate, praticamente un quarto di campionato, è possibile trarre un primo bilancio. Abbiamo provato ad analizzare le ultime annate bianconere partendo dalla prima dell'era Antonio Conte per capire a quale ritmo sta viaggiando la quarta versione della squadra targata Allegri. La premessa è che ovviamente un'analisi più corretta andrebbe fatta facendo la tara sul valore degli avversari.
Andiamo a vedere l'andamento nelle prime tre stagioni: 2011/2012, 2012/2013, 2013/2014