TORINO - Tra le varie ipotesi italiane per il centrocampo, Rolando Mandragora prova a ritagliarsi uno spazio. E a proporsi alla Juventus. Lo ha fatto disputando un campionato importante a livello personale a Crotone, nonostante la retrocessione. Lo sta facendo cercando di guadagnarsi la fiducia di Roberto Mancini in Nazionale. L’altra sera ha debuttato a Nizza, nell’amichevole persa 3-1 con la Francia. Complicato riuscire a mettersi in evidenza in una situazione del genere: da una parte un’Italia che tenta di ripartire e che aveva cambiato sette undicesimi rispetto al match con l’Arabia Saudita (e con tre esordienti tra i titolari: gli altri due erano Caldara e Berardi); dall’altra, dopo qualche minuto e per uno spostamento di settore, l’avversario diretto era Pogba. Non il più semplice di questo mondo, diciamo.