Quaranta milioni. Nessuno sconto, ma si può parlare della formula con cui pagarlo. E’ questo il succo della notte milanese, durante la quale Juventus e Valencia hanno intavolato la trattativa per João Pedro Cavaco Cancelo, ventiquattrenne terzino destro che l’Inter non è stata in grado di riscattare. Juventus e Valencia si sono, di fatto, avvicinate: perché pur senza raggiungere un accordo, hanno messo sul piatto le rispettive posizioni senza intermediari e senza pretattiche. Di solito è il primo passo per superare la fase delle chiacchiere e approdare ai discorsi concreti. L’amministratore delegato bianconero Beppe Marotta e il direttore sportivo Fabio Paratici hanno incontrato a Milano il direttore generale Mateo Alemany e il direttore sportivo Pablo Longoria, e i secondi hanno ribadito le esigenze del Valencia di reperire liquidità in tempi brevi (lo impone il fair play finanziario). Così Marotta e Paratici, che pure loro non vogliono allungare troppo i tempi dell’operazione, hanno impresso un’accelerata sul fronte delle cessioni. In pratica: fare cassa per l’assalto definitivo a Cancelo (e Golovin di cui si parla a pagina 5).