TORINO - Nulla si decide prima di aprile, quando Massimiliano Allegri, Andrea Agnelli e Fabio Paratici si ritroveranno per decidere il futuro. La Juventus ha ingaggiato l'attuale tecnico in meno di 48 ore fra il 14 e il 15 luglio del 2014, non sente la necessità di prendere rincorse particolarmente lunghe nel caso decidesse di non continuare il rapporto con Allegri o Allegri decidesse di emigrare altrove. I nomi, però, sarebbero ristretti a una cerchia di alto livello, in linea con il salto di qualità di un club che, in questo momento, ha una delle quattro o cinque rose migliori d'Europa.
ZIDANE
Zidane è un'opzione che parte da lontano, affondando nell'amicizia ultra ventennale fra il francoalgerino e Andrea Agnelli. Zizou non ha mai smesso di amare Torino, si sente legato al club, ha un rapporto speciale con Ronaldo: tre buone ragioni per allenare la Juventus.