VARIABILI - Ovviamente queste sono tutte ipotesi di scuola, perché dopo Napoli saranno ancora tante le variabili in gioco in grado di determinare la classifica. A cominciare, ovviamente, dal fatto che le due avversarie dirette compiano medesimo cammino. Un Napoli a -16 avrebbe sicuramente altre motivazioni rispetto a un Napoli a -10, per esempio, con ricadute sull’atteggiamento da tenere in campo. Con il piazzamento Champions pressoché sicuro e con lo scudetto lontano, potrebbe subentrare un rilassamento tale da favorire i bianconeri. E, in casa Juventus, è tutto da verificare un eventuale flop in Champions League unito a un eventuale vantaggio ridotto a 10 punti in classifica. Si tratta di fattori soprattutto psicologici, che potrebbero entrare improvvisamente in gioco. E che rendono il calcio a suo modo unico.