© Juventus FC via Getty Images
GENOVA - "Oggi neanche se veniva già il Padre Eterno la Juventus poteva fare risultato". Allegri cancella così ogni ipotesi di rammarico per aver tenuto a riposo Cristiano Ronaldo a Marassi. "Questa sconfitta non ci può fare che bene, ci sveglia" ha detto il tecnico della Juventus ai microfoni di DAZN dopo la prima sconfitta stagionale contro il Genoa di Prandelli. "Pensavamo di aver vinto il campionato, ma non è così. Servono cinque vittorie e dobbiamo sperare che il Napoli perda punti. Venivamo da 20 giorni in cui preparavamo sia campionato che Champions".
Genoa-Juventus, statistiche e tabellino
"PER FORTUNA C'E' LA SOSTA" - "Se dovevamo perdere una partita abbiamo scelto la migliore" ha detto a Sky. La sosta, dice, sarà un'occasione per rifiatare. "Dobbiamo recuperare tutti, me compreso" spiega. Lo sforzo in Champions con l'Atletico Madrid ha pesato, ha spiegato il tecnico bianconero. "Meno male che è capitata oggi, così adesso ci riposeremo con la sosta e poi penseremo di nuovo al campionato".
IL GOL DI STURARO CAMBIA TUTTO - "Nel primo tempo abbiamo sbagliato molto tecnicamente. Nel secondo tempo, fino al gol, abbiamo fatto bene. Dal niente è venuto fuori questo gol che ci ha tagliato le gambe" ha detto Allegri. Una rete arrivata dall'ex Sturaro. "Sono contento per lui, perché ha sofferto molto in quest'anno ed è un bravissimo ragazzo" ha sottolineato Allegri, "lì la partita è cambiata. Si poteva stare più attenti. Ma su 28 partite la Juve ne ha vinte 24, pareggiate tre e persa una. E' anche vero che il Genoa negli ultimi cinque anni ha vinto tre volte. Non è facile fare risultato a Genova perchè Samp e Genoa vincono il 75% delle gare in casa".
QUESTIONE MENTALE - Allegri si aspettava alla vigilia che la partita "sarebbe stata questa, non bellissima, una in cui bisognava stare lì, giocare anche male e portare a casa il risultato". La stanchezza può spiegare anche i tanti errori a centrocampo. "Quando sei stanco e giochi al risparmio ti muovi meno. Dopo la rete del Genoa ci siamo disuniti. Il tecnico analizza anche il match di Emre Can, jolly tattico contro l'Atletico. "Ha fatto meglio il secondo tempo giocando da interno che il primo. Dispiace perché stavamo facendo bene, poi è arrivato il gol". Non è deluso da Dybala. L'argentino, dice, "ha fatto una buona partita. Il resto non è tanto una roba tecnica ma questa partita insegna che è una questione mentale". Per Bentancur, invece, "solo un colpo, non deve essere niente di grave".