Scudetto Juventus: mancano quattro vittorie

Ma se il Napoli dovesse perdere contro la Roma...
Scudetto Juventus: mancano quattro vittorie© Getty Images

TORINO - Meno quattro allo Scudetto, forse. Meno quattro nel senso delle vittorie che mancano alla Juventus per avere la certezza aritmetica di conquistare per l’ottava volta di fila il campionato italiano. Forse, perché di successi ai bianconeri potrebbero bastarne anche meno di quattro, nelle nove giornate che restano loro da giocare. Dipenderà dal risultato di Roma-Napoli di oggi pomeriggio: solo se la squadra di Ancelotti vincerà all’Olimpico alla Juventus serviranno 12 punti per mettersi al sicuro anche da un Napoli che fosse capace di trionfare sempre da qui a fine campionato. Aggiungendoli ai 78 attuali (gli stessi che a questo punto aveva la squadra di Conte nel 2013-14, il campionato finito alla quota record di 102), la formazione bianconera chiuderebbe a 90: il Napoli potrebbe al massimo raggiungerla, ma finirebbe secondo in virtù degli scontri diretti, entrambi vinti dalla Juventus. Se entrambe le squadre marciassero vincendo ogni partita, dunque lasciando immutato il distacco di 15 punti, i bianconeri conquisterebbero il titolo il 20 aprile, al termine della sfida con la Fiorentina.
In caso di pareggio oggi all’Olimpico, il vantaggio bianconero dopo questa giornata salirebbe a 17 punti e il Napoli potrebbe raggiungere al massimo quota 88, vincendo le ultime nove partite. Alla squadra di Massimiliano Allegri basterebbero appena 10 punti in nove giornate, tre vittorie e un pareggio, per certificare lo Scudetto.
Se invece la Roma questo pomeriggio dovesse battere il Napoli, inchiodandolo a quota 60 punti e a un traguardo massimo di 87, alla Juventus basterebbero tre vittorie, o due vittorie e tre pareggi, per diventare irraggiungibile. In questo caso il distacco questa sera salirebbe a 18 punti e, se dovesse poi restare immutato, la squadra bianconera festeggerebbe lo scudetto a Ferrara il 13 aprile, dopo la partita con la Spal.
Due sono le certezze: Allegri vuole chiudere presto il discorso, per poter gestire le forze in ottica Champions; proprio per questo, però, la determinazione a conquistare i punti che mancano non si trasformerà in ossessione né per arrivare alla certezza aritmetica a tempo di record, né per eguagliare o superare i 102 punti. 

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