TORINO - Sono serviti due anni, ma alla fine la giustizia tedesca ha dato ragione al quotidiano Der Spiegel nella battaglia legale contro Cristiano Ronaldo, José Mourinho e Mesut Özil. Una controversia che ha le sue origini in alcuni articoli relativi all'evasione fiscale dei tre, all'epoca dei fatti tesserati del Real Madrid, ai danni del fisco spagnolo. Stando a quanto riportato dal quotidiano catalano Sport, il tribunale amministrativo ha scagionato il giornale per le accuse di aver divulgato in maniera illecita il materiale emerso da Football Leaks.
LA VICENDA - Der Spiegel aveva inizialmente pubblicato le notizie ricavate da Football Leaks, ottenendo però uno stop da parte del tribunale di Amburgo: tutte le pagine relative ai fatti vennero oscurate, comprese quelle che riguardavano la società fantasma, con sede ai Caraibi, che José Mourinho avrebbe usato per evadere le imposte. In caso di violazione, il giornale avrebbe rischiato una sanzione fino a 250.000 euro. Quanto a Cristiano Ronaldo, la notizia dell'evasione fiscale è poi comunque salita alla ribalta delle cronache con l'accordo ottenuto nel mese di gennaio.