INVIATA A BERGAMO - Segnare per un attaccante è sempre un momento di estasi anche se, questa volta, Paulo Dybala non è stato decisivo come con il Milan. Ma il gol dell’1-3 di Bergamo è servito per tenerlo in allenamento e con il piede caldo in vista della Champions League. Martedì c’è Juventus-Atletico Madrid ma la Joya non è sicura di giocare: con Cristiano Ronaldo che dovrebbe rientrare perché quelli sono i palcoscenici che più lo esaltano e con Higuain in stato di grazia, il numero 10 bianconero rischia la panchina, come spesso è successo in Europa in questa stagione anche se, quando è stato chiamato in causa (l’unica da titolare a Mosca contro la Lokomotiv), ha risposto con una doppietta. «L’Atletico è come l’Atalanta - dice -, una squadra battagliera e noi sappiamo cosa significa affrontarla, però la situazione sarà diversa rispetto a Bergamo: martedì giochiamo in casa, con la nostra gente che ci darà una mano».