TORINO - Come lui, nessuno mai. Maurizio Sarri è stato il più veloce di tutti, contro la Sampdoria ha stabilito un nuovo record. A Marassi infatti l'allenatore della Juventus ha conquistato la vittoria numero 100 in Serie A, alla sua 169esima panchina complessiva tra Empoli, Napoli e, appunto, i bianconeri. Con questo successo è diventato il tecnico più rapido a centrare la cifra tonda, considerando quelli che hanno debuttato dalla stagione 1994/1995 in poi (cioè dall'inizio dell'era dei 3 punti). Le reti di Dybala e Cristiano Ronaldo a Genova gli hanno consentito di mettere alle spalle gente come Fabio Capello e Carlo Ancelotti, che scalano così al secondo e terzo posto in virtù delle loro 100 vittorie ottenute rispettivamente in 180 e 185 partite.
Sarri da record: 100 vittorie in Serie A prima di tutti
Decisamente un bel traguardo, che difficilmente potrà essere superato nel breve periodo. Ma quando gli è stato fatto notare subito dopo il termine della partita del Luigi Ferraris, Maurizio Sarri ha mostrato tutta la sua umiltà: "Penso che i risultati di noi allenatori siano collegati alle squadre con le quali lavoriamo. Io ho avuto la fortuna di guidare club che hanno più facilità di vittoria e questo aiuta ovviamente. Se fossi rimasto a Empoli sarebbe stato impossibile". Se l'hanno voluto prima il Napoli e poi la Juve, però, in fondo un motivo ci sarà.