Cristiano Ronaldo, vedi Napoli e poi segni al San Paolo

TORINO - Dieci stadi italiani violati segnando a 12 squadre: un anno e mezzo dopo il suo arrivo alla Juventus Cristiano Ronaldo fa la conta degli impianti dove ha lasciato il segno in serie A, desideroso di voler incrementare il suo bottino nel suo giro d’Italia. L’occasione che si presenta questa sera è davvero ghiotta: il fuoriclasse portoghese ha la possibilità di aggiungere alla sua personalissima collezione anche il San Paolo. L’anno scorso, a Napoli, non ha potuto esibirsi nel suo caratteristico siiiuuu: era troppo isolato là davanti, non coadiuvato dai compagni, anche se ha ottenuto in un colpo solo l’espulsione di Meret e la punizione da gol griffata però da Miralem Pjanic.

CR7 sta viaggiando a una media gol spaventosa

Adesso la situazione è decisamente diversa: CR7 è ridiventato un killer implacabile e sta viaggiando a una media gol spaventosa, a segno nelle ultime sette gare di campionato (nelle ultime 9 partite se si considerano anche la Champions contro il Bayer Leverkusen e i quarti di Coppa Italia contro al Roma) nelle quali ha griffato ben 13 reti, tanto da portare a quota 719 i gol in carriera. E la sua fame non sembra proprio venir meno, come la voglia di essere protagonista stasera al San Paolo.

Così, dopo aver sfatato anche la Coppa Italia con il suo primo sigillo sulla competizione, che bissa la prima rete in campionato all’Olimpico contro la Roma di quindici giorni prima, Cristiano Ronaldo non vuole fermarsi più e, oltre ad avere nel mirino la striscia di partite consecutive in gol che aveva realizzato nel 2014 con il Real Madrid (11 gare di fila, suo record personale), vuole esportare il suo marchio di fabbrica anche a Napoli dove, pur restando un avversario da battere, gli viene riconosciuta la sua grandezza tanto da dedicargli una statuetta del presepe.

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