Da ieri i giocatori della Juventus sono a turno sottoposti al tampone per verificare l’eventuale positività al Coronavirus: procedura necessaria perché sono venuti a stretto contatto con Daniele Rugani, il primo giocatore in serie A risultato positivo al Covid 19, che ha innescato la quarantena non soltanto della squadra, ma anche di staff tecnico e medico, dirigenti, accompagnatori e dipendenti della Juventus per un totale di 121 persone in isolamento domiciliare.
La precedenza del tampone va ovviamente alla squadra, più a rischio di contagio in quanto ha condiviso lo spogliatoio con il difensore centrale: da Cristiano Ronaldo, che è in quarantena sull’isola di Madeira, a Carlo Pinsoglio, che ieri ha festeggiato 30 anni, tutti saranno controllati.