Gli juventini ora all'esterno non erano in quarantena
La partenza dei quattro giocatori bianconeri è stata interpretata da molti come una violazione della legge, ma la verità sembra essere un’altra: gli juventini ora all’estero non erano in quarantena, ma in stato di isolamento volontario conseguente alle misure di precauzione adottate per la positività di Daniele Rugani (cui si è aggiunto Blaise Matuidi). Ronaldo, Higuain, Khedira e Pjanic sono stati sottoposti al tampone: l’esito negativo non cancella ansie e paure, ma neppure blinda gli stessi forzosamente dentro quattro mura torinesi. La stessa posizione della Juventus è inequivocabile: i calciatori si sono comportati da privati cittadini e in quanto tali hanno preso una decisione e l’hanno comunicata per tempo al club che ha concesso loro il permesso di andar via. C’è piena consapevolezza del fatto che nessuno abbia commesso reati, mentre nel frattempo i risultati dei tamponi fatti agli altri giocatori stanno dando buoni risultati: nessun nuovo positivo. Già, ma CR7 e compagni quando torneranno a Torino?