Nuovo appuntamento con 'A casa con la Juve' in diretta sul canale YouTube della società bianconera. Ospiti speciali, questa volta, i due portieri di Sarri Szczesny e Pinsoglio, che innanzitutto raccontano la loro quotidianità in questa emergenza per il Coronavirus. "Va bene, ma non benissimo" dice Szczesny ridendo. Poi aggiunge: "Sto a Varsavia con la famiglia. Mi alleno con i bimbi, con il pallone non si fa niente. Solo un po’ di palestra e cardio". Pinsoglio invece: "Sono a Torino a casa di Szczesny che è grande e mi posso allenare qui". Ah sì? Allora il primo portiere bianconero replica: “Poi mi paghi l’affitto eh!”.
Szczesny: "Juve-Atletico la più emozionante"
“Per diventare un campione ho seguito un esempio: si chiama Carlo Pinsoglio. Lo vedo tutti i giorni, è un professionista. Poi sono diventato titolare, ma l’importante è avere un esempio da seguire" sempre con un mix di serietà e ironia la risposta di Szczesny. Poi sulla partita più emozionante: "È quella con l’Atletico Madrid l’anno scorso con la tripletta di Cristiano Ronaldo. Anche quella con l’Inter senza tifosi". Poi Pinsoglio ricorda l'arrivo alla Juve: “Sono arrivato a 10 anni, sono rimasto fino ai 20 nelle giovanili e poi 7-8 anni in prestito fino al ritorno".