Juve, Chiesa e Milik i nomi più caldi per l'attacco

Quello per Arthur è il fronte di calciomercato su cui la Juventus è più attiva in questi giorni, ma certo non l’unico su cui Fabio Paratici si muove. Per restare a centrocampo, la dirigenza bianconera è in marcatura da epoca trapattoniana su Sandro Tonali. Alla finestra, ma attenta a ogni movimento, invece, per quanto riguarda Paul Pogba: gli effetti economici della pandemia di Covid-19 hanno ammorbidito il Manchester United, disposto a scambi, ma incideranno anche sulla possibilità di esaudire le richieste di ingaggio del francese, tanto che pure il Real Madrid si è defilato. Dipenderà anche da Paul, insomma. E alla finestra la Juventus resta anche per Mauro Icardi, mentre il Paris Saint-Germain pensa a un riscatto a prezzo scontato o attraverso scambi e l’Inter almeno per ora non ci sente. In attesa che i nerazzurri proprietari del cartellino e i francesi che possono riscattarlo risolvano la questione, il nome più caldo per essere il 9 bianconero della prossima stagione resta quello di Arkadiusz Milik, solo un anno di contratto con il Napoli che lo valuta 40 milioni. Cifra rivedibile, vista la situazione contrattuale, con una formula che contempli il prestito o l’inserimento di una contropartita tecnica come Cristian Romero, difensore centrale in prestito al Genoa. E una contropartita tecnica, Rolando Mandragora, sarebbe la chiave per raggiungere un accordo anche con la Fiorentina per Federico Chiesa. Senza dimenticarsi di Ferran Torres del Valencia, sul quale però spinge il Real.