© Marco Canoniero
Situazione a centrocampo
A centrocampo Adrien Rabiot e Blaise Matuidi le mezzeali accanto al regista: ballottaggio tra Rodrigo Bentancur e Miralem Pjanic, reduce da acciacchi che ne hanno compromesso l’utilizzo contro l’Udinese.
Difesa
Quanto alla difesa, Maurizio Sarri recupera Leonardo Bonucci, reduce da squalifica, e medita di collocarlo accanto a Matthijs De Ligt che pure è ormai da settimane alle prese con le conseguenze della nuova lussazione e, non a caso, gioca con un tutore alla spalla. Ora stringe i denti, ma a fine stagione dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico. Soprattutto in caso di aritmetica conquista dello scudetto contro la Sampdoria è possibile ipotizzare almeno una se non due giornate di riposo per l’olandese, in ottica Champions League. Daniele Rugani è pronto e pure Merih Demiral confida di poter essere di nuovo in campo. Juan Cuadrado e Alex Sandro in corsia.
De Sciglio lavora a parte
A proposito: per Mattia De Sciglio (lesione al bicipite femorale, fermo da un mese), ieri, un mix di lavoro sul campo e fisioterapia, l’obiettivo resta il ritorno a disposizione per la Champions. Wojciech Szczezny tra i pali. A prescindere dalla formazione, comunque, Sarri si aspetta una variazione di approccio e lucidità rispetto a quanto visto a Udine. Ieri fitta analisi degli errori commessi.
Niente Douglas Costa, dunque, in vista della Sampdoria. Domani dovrebbe però ricominciare a lavorare con il gruppo Gonzalo Higuain, che nell’immediato prepartita di Juventus-Lazio ha avuto fastidi muscolari alla schiena poi protrattisi e dovrebbe essere tra i convocati del match contro la Sampdoria. Il tridente per lo scudetto e antiblucerchiati dovrebbe tuttavia essere composto da Federico Bernardeschi, Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo.