GENOVA - La Juventus obbedisce a Pirlo e scende in campo concentrata e determinata proprio come al Camp Nou, la differenza rispetto alla Champions League è che il Genoa lascia meno spazi del Barcellona, chiuso nella sua metà campo, dove fin dal primo minuto viene schiacciato irrimediabilmente dai bianconeri.
GOL ANNULLATO - La Juventus parte forte e al 2' riesce anche ad andare in gol. Punizione dalla trequarti, Bonucci fa da torre in area e la palla viene insaccata dall'accorrente Rabiot, che tuttavia arriva scomposto sul pallone colpendolo con la testa il braccio. Giusto, quindi, annullare per fallo di mano.
MCKENNIE QUASI GOL - La Juventus continua ad aggredire il Genoa, con la difesa altissima e un gioco che si sviluppa per quanto possibile in verticale. E così Perin è chiamato a un miracolo sul colpo di testa di McKennie al 10'. Cristiano Ronaldo è in giornata brillante e mette in difficoltà i difensori del Genoa, Chiesa e, soprattutto, Cuadrado sono spine ai fianchi rossoblù. Dybala si muove molto, ma non incide anche se all'ultimo minuto del primo tempo è pericoloso con un tiro da fuori area. Per dare un'idea dell'andamento dei primi quarantacinque minuti, il conto dei corner è 8-0 per la Juventus, con il 70% di possesso palla e il 57% di contrasti vinti.