MILANO - Ecco le pagelle della Juve dopo il successo dei bianconeri per 3-1 a San Siro contro il Milan.
Le pagelle della Juve
SZCZESNY 7.5 Nel pt nega il gol al Milan in quattro occasioni sullo 0-0, respingendo anche il fuoco amico di Ramsey: può nulla su Calabria. Nella ripresa si limita ad annullare una conclusione di Dalot.
DANILO 7 Presidia la zona azzerando le uscite offensive. Da manuale una chiusura nella ripresa su Theo Hernandez in contropiede, che Irrati trasforma in inesistente punizione dal limite.
BONUCCI 7 Leao è avversario temibile in velocità, il capitano lo limita quando si presenta per vie centrali.
DE LIGT 7 Tiene la posizione senza perdersi in fronzoli, sia che si tratti di palle aeree sia sui fraseggi rasoterra.
FRABOTTA 7 Pirlo lo lancia titolare, lui si prende la fascia sinistra con disinvoltura. Manda in confusione Dalot con la profondità, attento in ripiegamento. Demiral (42' st) ng.
CHIESA 8 Una serata da favola, e non solo per la prima doppietta in bianconero: un gol per tempo, sfalsati di un minuto. Incassa subito due colpi duri da Hernandez (impunito), non si impaurisce e ripaga il francese prima battendolo in velocità sulla rete del vantaggio, quindi eludendone l'intervento sul 2-1. Centra anche un palo sullo 0-0 e si sfianca nel raccordo delle due fasi di gioco. Si arrende per una botta all’anca dopo il secondo gol. Kulusevski (18' st) 7 Dentro da seconda punta, come al debutto con la Samp. Inventa l'assist per la rete di McKennie, portando a spasso Romagnoli.
RABIOT 6.5 Soffre quando il Milan è rapido nei ribaltamenti, però si fa trovare pronto nei raddoppi e nelle chiusure. Protagonista involontario del gol dell'1-1: Irrati non sanziona il modo con cui Calhanoglu gli porta via palla.
BENTANCUR 6.5 Si presenta con un tentativo di colpo di tacco in area che si trasforma in un via libera per Castillejo: per sua fortuna vigila Szczesny. Poi si riprende e dispensa sostanza. Arthur (29' st) ng.
RAMSEY 5.5 A corrente troppo alternata. Davanti cerca l'imbucata senza fortuna mentre dietro prima offre un appoggio sballato, che per poco non si trasforma in gol (Szczesny annulla la conclusione di Leao), e subito dopo obbliga lo stesso polacco a respingere un suo tentativo di liberazione divenuto tiro insidioso. Bernardeschi (29' st) ng.
DYBALA 7 Altri segnali importanti. Entra nelle due reti, regalando a Chiesa il colpo di tacco che lo libera in area, seguito dall'appoggio che pesca il compagno nella giusta posizione al limite. Sempre nel match. McKennie (18' st) 7 Gli basta poco per colpire come sa fare lui, creando densità in area e andando deciso sull'invito di Kulusevski.
RONALDO 6.5 Nel primo tempo lo si vede solo al 21', è contrastato da Romagnoli al tiro. Nella ripresa è più vivace, sfornando assist (a McKennie: bravo Donnarumma in angolo) e consigliando Frabotta su cosa fare del pallone nell'azione del 2-1.
ALL. PIRLO 7.5 Una Juventus meno camaleontica del solito e più ordinata nel 4-4-2. Soffre il Milan quanto serve e colpisce con pragmatismo, badando al sodo in una partita da dentro o fuori.
DE LIGT 7 Tiene la posizione senza perdersi in fronzoli, sia che si tratti di palle aeree sia sui fraseggi rasoterra.
FRABOTTA 7 Pirlo lo lancia titolare, lui si prende la fascia sinistra con disinvoltura. Manda in confusione Dalot con la profondità, attento in ripiegamento. Demiral (42' st) ng.