Si chiama Elias Solberg, il 3 marzo ha compiuto 17 anni, ha sangue norvegese come il più famoso Erling Braut Haaland (classe 2000) ed è assai probabile che al pari del Golden Boy 2020 scalerà rapidamente le vette del calcio che conta. Intanto se l’è preso la Juventus, brava nel battere sul tempo una concorrenza discretamente folta, sviluppatasi soprattutto in Premier League tra Chelsea e Arsenal.
Le caratteristiche di Solberg
Solberg di mestiere gioca da esterno offensivo nell’Ullensaker/Kisa, formazione di seconda divisione della città di Jessheim (40 chilometri da Oslo), e alla Continassa hanno subito fiutato l’affare non soltanto per le favorevoli condizioni contrattuali (contratto in scadenza fra un anno). Il debutto del ragazzo in prima squadra risale al 17 agosto 2020 e il suo bilancio da 3 gol in 16 partite promette bene. Solberg è l’ultimo colpo destinato a rafforzare le giovanili, ma la dirigenza juventina è pronta a monitorarlo in vista di un graduale inserimento tra i grandi. Ma il mercato non si ferma al 2004 norvegese, considerati gli altri nomi di spessore presenti sul taccuino. A cominciare da (...)
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