TORINO - Archiviata l’Inter con una vittoria, comincia per la Juventus una settimana insolitamente decisiva. All’epoca dei nove scudetti consecutivi, i bianconeri arrivavano all’intervallo tra penultima e ultima giornata con la pratica campionato già archiviata e con vista su eventuali finali, che fossero le due di Champions League della gestione Massimiliano Allegri oppure una delle tante di Coppa Italia. Quest’ultima c’è, i conti si faranno mercoledì sera con l’Atalanta a Reggio Emilia, in un Mapei Stadium finalmente riaperto al pubblico.
Lo scudetto no, visto che si è sfilato con ampio anticipo a favore dell’Inter. E il problema è che quest’anno avrebbe potuto defilarsi anche la partecipazione alla Champions League, visto come sta viaggiando il Napoli di Rino Gattuso (candidato papabile per la Juventus la prossima stagione). In serata l’inatteso pareggio del Milan con il Cagliari ha sparigliato il tavolo: azzurri e rossoneri sono distanti un punto, ma questi ultimi chiudono domenica a Bergamo e sarà complicato portare via la vittoria. Una ghiotta opportunità per i bianconeri, di scena a Bologna.
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