© FOTO FEDERICO GAETANO-AG ALDO LI
TORINO - C’è un filo rosso neppure così sottile che lega i destini di Gigio Donnarumma e Wojciech Szczesny. E in base a una congiunzione astrale ridotta per ora alle chiacchiere di corridoio, ma che presto può far rima con una trattativa vera e propria, quel rosso in un caso s’accendereb-be accanto a un bianco già abbagliante, mentre nell’altro caso il rosso diventerebbe nero accoppiandosi anch’esso a un bianco affascinante. Riassumendo il portiere della Nazionale, che milanista è stato per formazione e nel corso di una carriera in prima squadra appena interrotta dopo sei anni, “rischia” di passare dal rossonero Milan al bianconero Juventus; il numero 1 degli ex campioni d’Italia e della Polonia potrebbe sciropparsi un nuovo viaggio oltre Manica, direzione nord di Londra, dove ebbero la fortuna di apprezzarlo fin da quando a 16 anni sbarcò nel settore giovanile dell’Arsenal. In Inghilterra l’hanno buttata lì e tutto sommato la prospettiva potrebbe non dispiacere a nessuna delle parti in ballo: né all’ex Gunner, né al club inglese, né alla Juve.
Donnarumma piace a Juve, Barcellona e Psg
Donnarumma, nel frattempo, si concentra sull’Europeo perché sa che al suo posto c’è un agente dai mille tentacoli e dall’esperienza infinita come Mino Raiola, pronto a dargli un colpo di telefono comunicandogli il nome della prossima squadra del suo pupillo. E anche quella di ieri è stata una giornata ricca di indiscrezioni, di contatti, di aggiornamenti della situazione tra l’entourage del ragazzo e le società a lui interessate. Su tutte, la Juventus (forte anche del recente summit tra Raiola e Pavel Nedved a Montecarlo), senza dimenticare il Barcellona e il Paris Saint-Germain: tutte e tre alle prese con la medesima esigenza, cedere il loro portiere titolare. Con sfumature, tuttavia, da non sottovalutare: alla Continassa, per esempio, non sentono l’esigenza imprescindibile di liberarsi di Szczesny e lo stesso Massimiliano Allegri sarebbe ben contento di averlo a sua disposizione, pero è anche vero che quella di prendere Gigio a parametro zero sarebbe un’opportunità troppo ghiotta per abbandonarla così, su due piedi. [...] Così succede che a breve possano viaggiare in parallelo due piste pronte a sconvolgere le certezze del mercato: l’affare Donnarumma e la cessione di Szczesny, ter Stegen o Navas. [...]
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