Napoli-Juve, le pagelle dei bianconeri
SZCZESNY 4 Non è serata che richiede paratone, ma neanche errori inaccettabili. Ecco, su Insigne probabilmente vuole bloccare il pallone e sbaglia. Almeno sul bis napoletano aveva miracoleggiato
DE SCIGLIO 5,5 Mette una pezza dove può nonostante un flessore dolorante
BONUCCI 6,5 Osimhen lo sfida, lui risponde con lo sguardo feroce e il piede pulito.
CHIELLINI 6,5 La cattiveria del capitano, ruvido ed energico: quand'è così, non si passa. La prima dall'inizio in stagione vede la Juve sconfitta, non per colpa sua
PELLEGRINI 5,5 All'esordio assoluto in bianconero dopo tre ritiri estivi e due viaggi in prestito, confeziona un paio di cross. Inevitabilmente arrugginito.
DE LIGT (13' st) 6 Con lui in campo la Juve difende a tre. Ma è una Juve senza più mordente.
BERNARDESCHI 5,5 Cerca la soluzione personale, però alla lunga sbaglia nell'intestardirsi nella giocata. Tenero all'alba dell'1-1 gli avversari se lo mangiano
MCKENNIE 4,5 Al caos Nazionale risponde senza graffiare come si dovrebbe: incursioni rare e palloni sanguinanti persi in modo elementare.
RAMSEY (28' st) 5 Divorato nel finale
LOCATELLI 6,5 Prova a disegnare calcio assecondando i tagli dei centrocampisti e chiamando il pallone a sé da regista consumato. A volte paga la pressione di Osimhen, ma la stoffa già si sente.
RABIOT 5,5 Buon impatto e verticalizzazioni puntuali su Kulusevski, poi Politano gli ruba il tempo sull'1-1. Il neo più grande: è troppo falloso
KULUSEVSKI 6 Non dispiace in appoggio a Morata, tenta i consueti strappi, sfiora il 2-0 su regalone di Insigne.
MORATA 6,5 Fredda il Napoli per la prima volta in campionato scippando il pallone a Manolas e beffando Ospina. Prova di personalità.
KEAN (37' st) 4 Il 2-1 del Napoli è per tre quarti opera sua. Forse ingannato da un salto di Rabiot, ma il danno è enorme.
ALL. ALLEGRI 5,5 Meno frenesia, più cinismo finché la Juve non si fa due gol da sola.