TORINO - Non solo l’andata degli ottavi di Champions League contro il Villarreal. La prossima sarà una settimana decisiva per il presente e per il futuro della Juventus. Se il primo appuntamento è martedì sul campo, all’estadio de la Ceramica contro la squadra di Unai Emery, il secondo sarà negli uffici della Juventus. Il giorno dopo la trasferta spagnola, infatti, andrà in scena il Cda dei bianconeri. Il consiglio d’amministrazione si preannuncia molto più che importante per la questione dei rinnovi dei giocatori che in questo momento hanno il contratto in scadenza a giugno. Da Paulo Dybala a Juan Cuadrado , da Federico Bernardeschi e Mattia De Sciglio fino a Mattia Perin .
La situazione
Qualche settimana fa era stato lo stesso amministratore delegato juventino Maurizio Arrivabene a dare appuntamento al CDA per valutare e pesare i rinnovi. A partire da quello della Joya, che dei cinque sembra quello più in bilico. Già, perché molto probabilmente il rappresentante di Dybala, Jorge Antun , nei prossimi giorni riceverà una offerta più bassa di quella autunnale (8 milioni più 2 di bonus). Motivo per cui la fumata bianca non è impossibile, ma nemmeno scontata. Molto dipenderà anche da Dybala. L’argentino non ha mai nascosto il desiderio di voler chiudere la carriera in bianconero, ma negli ultimi mesi i rapporti con la società si sono raffreddati. Temperature più basse confermate dalla non esultanza di Paulo, con sguardo rivolto alla tribuna, dopo il gol segnato all’Udinese lo scorso 15 gennaio. In attesa degli sviluppi non ci sono soltanto i tifosi della Juventus. Non è un mistero che, in caso di separazione tra Dybala e la Juventus, l’Inter dell’ex ad bianconero Giuseppe Marotta farà di tutto per assicurarsi il numero 10 a parametro zero. Meno problematici i rinnovi di Cuadrado (che è dato per scontato), di De Sciglio (che si sta riconquistando la conferma sul campo), Bernardeschi e Perin.