C’è chi preferisce Nahuel Molina da quinto di centrocampo (come nell’Udinese) e chi da terzino destro nella difesa a quattro (come nella Nazionale di Messi). A qualcuno non dispiace neppure da mezzala o avanzato nel tridente. Tutti, però, concordano su una cosa: il 24enne laterale argentino, dopo l’ottima stagione con i friulani (31 presenze, 7 gol, 3 assist), sarà un grande protagonista anche del mercato estivo. Per il gioiello più prezioso della famiglia Pozzo si preannuncia una bella sfida tra Juventus e Atletico Madrid.
Buongiorno Molina. Eppure lei due anni fa, dopo il prestito al Rosario Central e il mancato rinnovo con il Boca Juniors, si è trovato senza contratto…
“Al Boca c’era tanta concorrenza nel mio ruolo. L’idea di ripartire dall’Italia e dall’Udinese mi è piaciuta fin dal primo colloquio con i dirigenti friulani. È stata la scelta migliore e sono tuttora molto soddisfatto. Negli ultimi due anni è andato tutto talmente veloce che non riesco a rendermene ancora conto. Prima l’Udinese, poi la nazionale argentina, la conquista della Coppa America e adesso le tante attenzioni nei miei confronti. Per fortuna ci sono ancora diverse partite e non ho il tempo per fermarmi a pensare”.
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“Se la Juventus prende Molina, non sbaglia. È un giocatore da top club”. Sensazioni?
“L’interesse della Juventus e dei grandi club fa piacere, ma adesso non ci penso... Sono concentrato su tutti i punti che dobbiamo ancora conquistare con l’Udinese”.
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Marino l’ha definita un potenziale nuovo Cuadrado: concorda?
“Parliamo di un giocatore top, ma lo juventino mi sembra più offensivo rispetto a me. Comunque anche io da bambino ero più attaccante. La svolta c’è stata nella Primavera del Boca Juniors, quando l’allenatore Schiavi mi ha fatto indietreggiare”.
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