TORINO - Con una nota sui propri canali ufficiali, la Juventus ha comunicato l'approdo in bianconero di Massimo Brambilla e Paolo Montero, quali nuovi allenatori di Under 23 e Primavera. Brambilla arriva a Torino dopo sette anni di settore giovanile con l'Atalanta. Montero ha invece un curriculum diverso, visto che ha guidato anche prime squadre. Il tecnico uruguaiano, ha iniziato il suo percorso da allenatore nelle giovanili del Montevideo, per poi passare alla guida dei "grandi" con Montevideo, Penarol, Boca Unidos e Rosario Central. Poi l'avventura italiana sulla panchina della Sambenedettese in serie C e il ritorno in Argentina al San Lorenzo, che è stata, di fatto, l'ultima esperienza.
Brambilla: "Che orgoglio portare avanti questo progetto con l'under 23"
Questo il commento di Massimo Brambilla, nuovo allenatore dell'under 23:
"Qui si respira un'aria sicuramente buona. Sono felice della scelta, è un'opportunità professionale importante ed è un onore essere qua oggi. E' un motivo di orgoglio essere stato scelto dalla Juve per portare avanti questo progetto dell'U23, in cui la società e il presidente credono molto e sono pronto a dare il mio contributo per migliorarlo sempre di più. Visto da fuori il progetto dell'U23 l'ho visto sempre con curiosità, ho visto che negli anni è sempre migliorato e permette ai ragazzi un ulteriore step di crescita. Io in questi anni ho sempre lavorato con i ragazzi e per me è uno sbocco naturale dopo aver fatto la Primavera".
Montero: "La Juve è casa mia. Obiettivo: giocatori per la prima squadra"
Questo invece, il commento del neo tecnico della Primavera Paolo Montero:
“Sono emozionato e molto contento di essere tornato qua dopo tanti anni. La Juve è casa mia, è la squadra per cui ho giocato di più in carriera. ed inoltre, c'è un legame forte con la città. Ringrazio la dirigenza per la fiducia e ora non ci sono scuse: bisogna lavorare e fare i fatti. L’obiettivo è uno: creare giocatori da prima squadra. Le cose positive e negative che ho fatto servono e sono la mia esperienza. Io sento l’appartenenza e so che cosa vuol dire avere la fortuna di essere nella Juve: il calcio non è sacrificio perché lo amo e vorrei trasmettere queste emozioni. Squadre corte, aggressive, dinamiche e veloci: essere pragmatici, portando le mie idee collaborando con Brambilla e Allegri che hanno più esperienza di me. Sono a casa, ora solo lavorare e lavorare per il bene della Juve”.
La nota della Juve
"Due importanti novità. Le panchine dell’Under 23 e dell’Under 19, per la prossima stagione, saranno affidate rispettivamente a Massimo Brambilla e Paolo Montero. Un nuovo inizio per entrambi, con obiettivi comuni: portare avanti un progetto lungimirante e far crescere i giovani".