Emergenza Juve-Psg: Allegri pensa al 3-5-1-1. Con Rugani e Fagioli

TORINO -  Sempre più difficile o paradossalmente sempre più facile per Massimiliano Allegri scegliere la formazione della Juventus che mercoledì sera scenderà in campo all’Allianz Stadium contro il Paris Saint Germain di Leo Messi e Kylian Mbappé per l’ultima partita della fase a gironi di Champions League con l’obiettivo di chiudere al terzo posto e quindi garantirsi l’accesso all’Europa League.

McKennie e Iling si fermano

Più difficile perchè i più forti si stanno infortunando uno dietro l’altro, al tempo stesso più facile perchè con così poche soluzioni le alternative sono ridotte al lumicino. Dunque quale Juventus scenderà in campo? Tenuto conto che molto difficilmente Vlahovic recupererà dal fastidio all’adduttore, McKennie è out per un guaio muscolare alla coscia, Iling per una distorsione alla caviglia, giusto per ricordare le new entry in infermeria e che Danilo è squalificato mentre le azioni di Bonucci sono in ribasso, il tecnico livornese potrebbe optare per un 3-5-1-1. Che tradotto vorrebbe dire Perin in porta, pare che gli si voglia dare un riconoscimento per il buon inizio di stagione, difesa a tre con Gatti-Rugani-Alex Sandro, centrocampo a cinque con Cuadrado sulla fascia destra, Kostic a sinistra, Fagioli play e mezzali Locatelli e Rabiot, con Miretti polo avanzato a galleggiare tra le linee francesi in aiuto di Milik.