Juventus, entro sabato un poker per Allegri

TORINO - In attesa che gennaio porti magari un rinforzo sulla fascia destra, domani Massimiliano Allegri comincerà ad “acquistare” i reduci sani dal Mondiale. Sani perché Dusan Vlahovic è già da qualche giorno alla Continassa, ma è ancora alle prese con la pubalgia che lo ha condizionato anche in Qatar, pur non impedendogli di segnare il suo primo gol in un Mondiale in Serbia-Svizzera, e sta dunque svolgendo un lavoro personalizzato.

Più quattro entro sabato

Il suo compagno di Nazionale Filip Kostic e lo statunitense Weston McKennie (uscito un turno più tardi rispetto a loro, agli ottavi anziché nella fase a gironi, ma di fatto solo un giorno dopo) arriveranno alla Continassa domani e sono invece pronti ad allenarsi a pieno regime, anche se ovviamente con un programma diverso rispetto al gruppo che si sta allenando dal 6 dicembre. A Kostic e al texano si aggiungeranno sabato i polacchi Wojciech Szczesny e Arek Milik, anche loro eliminati agli ottavi, domenica 4 dicembre contro la Francia, dunque un giorno più tardi rispetto a McKennie e due rispetto a Kostic e Vlahovic. Tutti loro, dunque hanno avuto tra 11 e 13 giorni di vacanza.

Regali di Natale

Su questa base e anche sulla base di quanto spiegato da Allegri prima della pausa («Per chi esce dai quarti in poi la tempistica sarà la stessa»), è probabile che gli altri bianconeri impegnati al Mondiale, i brasiliani Danilo, Bremer e Alex Sandro, eliminati ai quarti il 9 dicembre, gli argentini Di Maria e Paredes e il francese Rabiot, rientrino dopo Natale. Per i brasiliani il conto dei giorni potrebbe prevedere infatti un rientro il 21 o il 22 dicembre, ma considerato il rompete le righe fissato dopo l’amichevole del 22 è quasi certo che sarà consentito loro di rientrare il 26 o il 27 per trascorrere il Natale in patria, con un programma di lavoro da seguire. Più o meno negli stessi giorni, al massimo il 28 o il 29, torneranno gli argentini e Rabiot, che avranno qualche giorno di vacanza in meno.