TORINO - Certo. E’ diventata più dura la vita del tifoso juventino. C’è chi si è comprato un nuovo calendario... Quello dove vengono segnate le partite di Danilo e compagni, molti preferiscono lasciarlo intatto, almeno quello, dagli appuntamenti della giustizia con cui si dovrà confrontare il club bianconero. E allora ecco la nuova agenda, dove vanno evidenziati con circoletto rossi i vari snodi che caratterizzeranno il futuro della storia bianconera. Provando a scorrere idealmente una di queste agende la prima pagina che salta all’occhio è quella di domani. Già, non c’è tempo per riprendersi, tirare un sospiro di sollievo, provare a svagarsi con i gol di una partita della squadra di Massimiliano Allegri che i pensieri e le riflessioni si devono nuovamente dirottare verso le questioni della giustizia: ordinaria o sportiva a seconda dei casi e dei momenti. Bene, tra 24 ore, come ha ricordato l’altro giorno Evelina Christillin, tifosissima juventine e membro della Uefa nel Consiglio Fifa, «ci sarà un comitato esecutivo a Nyon e vedremo se l’argomento della Juventus verrà trattato o meno. In ogni caso a livello di immagine, quella del calcio italiano ancora una volta viene compromessa. Possibili sanzioni della Uefa al club bianconero? Se ci fossero degli elementi nuovi rispetto alle precedenti valutazioni sul Financial Fair Play potrebbero succedere delle cose. Se poi si vada addirittura oltre, io questo ad oggi non lo so». Dunque domani altra giornata di passione anche se in effetti la sensazione è che l’Uefa prenderà una decisione sulla Juventus soltanto dopo che la giustizia sportiva italiana avrà emesso il proprio ultimo giudizio.