
“Il principio di responsabilità vale sempre. E’ talmente evidente l’inopportunità, anche in momenti in cui si pensa di poterselo permettere, di entrare in un linguaggio che non è istituzionale e consono con il ruolo professionale che si svolge. Ogni parola in più sarebbe inopportuna da parte mia”. Lo ha dichiarato Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, a margine di un evento a Roma al cinema Troisi, riferendosi alle parole pronunciate dal pm Ciro Santoriello, uno dei tre magistrati della Procura di Torino che ha indagato sulla Juve e che nel 2019 si dichiarò in un convegno pubblico "anti-juventino".
Abodi e gli Europei del 2032
"Ci stiamo concentrando sulla candidatura agli Europei del 2032. Mi sembra una sfida importante e c'è un primo obiettivo che è quello di presentare un dossier rafforzato dall'impegno di Governo entro aprile per una decisione che arriverà poi a settembre-ottobre. Questa mi sembra una sfida possibile sulla quale preferisco concentrarmi", ha aggiunto Abodi.