Stanno facendo discutere, non solo sui social, i materiali che iniziano a filtrare sulla puntata di Report dedicata a Calciopoli in programma su Rai 3 lunedì 17 aprile. Tra le varie indiscrezioni ed anticipazioni spiccano le parole dell’ex presidente del Cagliari, ora proprietario del Brescia Calcio Massimo Cellino, allora presidente pro-tempore proprio della Lega.
Le parole di Cellino a Report, i faldoni bruciati e la Finanza in ritardo
Cosa avvenne in quel periodo? Dopo le dimissioni e il commissariamento della Federcalcio con l’arrivo di Guido Rossi anche la Lega cambia i suoi vertici: Adriano Galliani, l’allora numero uno, lascia il posto a Cellino proprio nel periodo successivo all’addio di Moggi, Bettega e Giraudo. E sono proprio riferite a quei momenti le sue incredibili parole a Report: “Cercavo di tenere la baracca in piedi perché stava crollando tutto. Io, che ero uno dei più giovani Presidenti a governare e organizzare la Lega, a pulire tutte le schifezze che c’erano là dentro. Non sapevo da quale parte cominciare. Eravamo sempre lì a cercare di organizzare il campionato. C’era un contenitore di metallo grosso con tutti cassetti e tutti i dossier su tutte le società: chi si era iscritto al campionato con fideiussione falsa, chi si scaricava l’IRPEF come trasporto. Andammo nel piazzale giù, c’era un bidone di ferro così, buttammo tutto dentro e bruciammo tutto. L’indomani quando vennero, cercarono quel faldone, non c’era un ca**o“.