Pagelle Juve: Cambiaso top, Vlahovic allontana Lukaku, Chiesa da biliardo

Voti e giudizi della squadra di Allegri dopo il vittorioso esordio in campionato contro l’Udinese: Alex Sandro senza amnesie, Locatelli universale

La Serie A 2022/23 della Juventus inizia nel migliore dei modi. La squadra di Allegri è tornata a volare, superando in trasferta l’Udinese per 3-0: Chiesa, Vlahovic (su rigore) e Rabiot a segno. Una risposta diretta a Napoli e Inter: compatta, aggressiva e tosta, la Juve travolge la formazione di Sottil e manda subito un messaggio alle rivali scudetto.

Udinese-Juve, le pagelle: Szczesny 6.5

Un paio di uscite dispensa-sicurezza e di interventi decisi in tuffo.

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Danilo 6.5

Eccolo qui l’altro dispenser di serenità. Rimedia un giallo discutibile.

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Bremer 6.5

Al centro della difesa e con al centro della testa un chiodo fisso: riconquistare il posto nel Brasile perso con le ultime convocazioni. Fa a spallate con il gigante Beto e non perde.

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Alex Sandro 6.5

Rivisto e corretto rispetto alla collezione 2022/23, non soffre di amnesie palla al piede e rimedia un rigore.

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Weah 6.5

La Juve pende a sinistra quando cerca di far male per via della posizione mancina di Chiesa per cui l’americano viene sfruttato al minimo sindacale ma quando è chiamato in causa zero banalità. Rimedia una botta.

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McKennie (1’ st) 6.5

Non sfigura da esterno destro.

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Miretti 7

Galleggia tra le linee e regala giocate importanti, a scombinare i meccanismi difensivi della metacampo. Vince un bonus per la conferma.

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Fagioli (1’ st) 6

Ritorna in campo dopo la frattura alla clavicola e non può essere al top.

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Locatelli 7

Prosegue la crescita da play universale, nel senso che si fa trovare in ogni parte del campo per dettare il gioco, anche davanti a Szczesny. Quantità e qualità.

 

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Rabiot 7

Il primo tempo sta per finire e viene da dirsi “Certo che ha fatto davvero poco Adrien!”. Infatti nel recupero della prima frazione riallunga il fil rouge col gol dell’anno scorso (11 reti) e di testa spedisce in rete un cross pennellato di Cambiaso.

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Cambiaso 8

Il ragazzino farà parlare di sé parecchio. Percussioni non monocordi, entra negli spazi al centro a liberare la manovra di Chiesa: un sinistro respinto di piede da Silvestri e un cross al bacio per il terzo gol di Rabiot. What else? Direbbe Clooney.

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Iling Junior (25’ st) 6

Colpo di testa e un bell’assist.

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Vlahovic 7

Bene. Sì, gioca bene Dusan, allontanando ancora un po’ il fantasma di Lukaku: due assist in corsa di cui uno vincente per Chiesa, un gol su rigore e tanti palloni tenuti sulla trequarti. Cala nella ripresa per la fatica accumulata e si vede la doppietta di testa annullata per fuorigioco. Yildiz (40’ st) ng Esordio in A.

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Chiesa 8

Un gol da giocatore di biliardo dopo nemmeno due minuti, riceve la palla da Vlahovic e poco prima del limite telecomanda di destro la sfera sul palo lontano rasoterra. Poi strappi palla piede old style. Il vero Chiesa è tornato. Milik (33’ st) ng

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All. Allegri 8

Quasi tutti gli stessi giocatori dell’anno scorso ma tutta un’altra Juve per piglio e gioco.

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La Serie A 2022/23 della Juventus inizia nel migliore dei modi. La squadra di Allegri è tornata a volare, superando in trasferta l’Udinese per 3-0: Chiesa, Vlahovic (su rigore) e Rabiot a segno. Una risposta diretta a Napoli e Inter: compatta, aggressiva e tosta, la Juve travolge la formazione di Sottil e manda subito un messaggio alle rivali scudetto.

Udinese-Juve, le pagelle: Szczesny 6.5

Un paio di uscite dispensa-sicurezza e di interventi decisi in tuffo.

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