La Juve torna a vincere: Milik gol, 1-0 col Lecce. Ma che fatica

La squadra di Allegri dimentica la batosta contro il Sassuolo con la rete dell’attaccante polacco al 57’. A fine primo tempo i fischi dello Stadium
La Juve torna a vincere: Milik gol, 1-0 col Lecce. Ma che fatica© /Agenzia Aldo Liverani Sas

I tre punti, quelli sì, sono arrivati. La prestazione un po’ meno. La Juventus archivia la figuraccia contro il Sassuolo superando il Lecce con il minimo indispensabile, un 1-0 targato Milik nella ripresa dopo un primo tempo piuttosto opaco che ha portato come dono non richiesto i mugugni dei tifosi. Evitato un altro scivolone, ma non si può dire che l’esame sia stato superato in scioltezza come avrebbe dovuto essere dopo la scoppola del Mapei Stadium. La squadra di Allegri sembra lontana anni luce da quella vista dieci giorni fa contro Sarri, soprattutto sul piano della personalità: insufficiente Cambiaso, non benissimo Rabiot nonostante l’assist per il gol di serata. La nota lieta è chiaramente Chiesa, il solo a prendere in mano la situazione anche quando il copione non scorre come nelle intenzioni della vigilia.

Juventus-Lecce 1-0: tabellino e statistiche

Juve, brutto primo tempo

S’è visto di tutto, tranne che una scossa rispetto a quanto mostrato nella trasferta di Reggio Emilia. Soliti errori tecnici, frenesia in fase di impostazione, un Locatelli elementare in regia e un Milik confuso hanno dato come risultato nei primi 45 minuti una conclusione di Chiesa e i fischi dello Stadium, non esattamente preparato a rivivere un’altra serata del genere. Il Lecce ha giocato la sua partita, ben organizzato in campo, confermando alcune buone individualità (su tutti l’intuizione di Corvino, Krstovic) e aspettando il momento propizio per tentare l’affondo offensivo.

Nel finale entra anche Gatti

Allegri, a più riprese, ha invitato la squadra a non disunirsi e il fatto di non aver cambiato l’attaccante polacco all’intervallo (Vlahovic aveva iniziato la sua sgambata per l’ingresso in campo) ha pagato: l’1-0 Juve è arrivato al 57’ quando Milik, da attaccante puro, ha sorpreso Baschirotto alle spalle firmando il tap-in sulla sponda aerea di Rabiot. La ripresa è stata di gestione e controllo, con pochissime fiammate e un’ottima solidità difensiva che quasi mai ha consentito alla squadra di D’Aversa di avvicinarsi alla porta di Szczesny. Note a margine: l’ingresso di Gatti dopo il clamoroso autogol, quello di Dusan e anche quello di Weah all’87’. Ma non doveva essere il titolare a inizio stagione? In pieno recupero, invece, il doppio giallo a Kaba per simulazione. Domenica l’Atalanta, sabato 7 il derby contro il Toro: il tempo degli esperimenti è già finito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video