Sull’asse Roma-Frosinone, un’ottantina di chilometri mal contati in linea d’aria, si annida un concentrato di talento potenzialmente esplosivo per le ambizioni della Juventus di domani. In riva al Tevere sta maturando Huijsen, sulle sponde del Cosa è già diventato grande Soulé.
Juve e il serbatoio Next Gen
Soltanto due esempi, i più luccicanti con ogni probabilità, del proficuo lavoro svolto dal club bianconero tra sviluppo del vivaio ed esaltazione dello scouting. L’acceleratore naturale chiamato Next Gen, poi, fa il resto. E così, ogni stagione, alla Continassa ci si trova a maneggiare con cura nuovi talenti. Tra chi viene promosso in prima squadra, chi prestato per fare esperienza e chi ceduto per esigenze di cassa. Già, ma quali saranno i nomi più intriganti della prossima estate? La seconda squadra bianconera, forte di una serie aperta di dieci risultati utili di fila, sta mettendo in mostra del materiale decisamente interessante.