Allegri spera nella Juve di marzo a Napoli: "Speriamo meglio di febbraio..."

La Juventus è impegnata sul campo del Napoli nel 27° turno di Serie A. I bianconeri sono tornati alla vittoria nell'ultimo turno di campionato battendo in rimonta il Frosinone e sono secondi in classifica con 57 punti mentre gli azzurri vengono dal successo in casa del Sassuolo e condividono l'ottavo posto con la Lazio a quota 40. Come riportato dal sito ufficiale dei bianconeri "nel pomeriggio, poi, la squadra tornerà in campo per allenarsi e al termine della sessione il gruppo partirà per Napoli". Allenamento previsto dalle 14.30.

La conferenza stampa di Allegri

Massimiliano Allegri presenta la sfida in conferenza stampa all'Allianz Stadium: "Partita molto difficile perchè è anomalo vedere il Napoli in quella posizione di classifica. Le partite a Napoli sono sempre molto difficili, ci vuole una grande prestazione per cercare di fare un risultato positivo". Su Chiesa e gli infortunati: "Federico ha fatto un giorno di differenziata per un colpo, sarà a disposizione come Danilo che ha fatto un allenamento solo. Kean, Rabiot e McKennie saranno a disposizione la prossima settimana. Perin dovrebbe rientrare anche lui settimana prossima".

Sul capitano Danilo aggiunge: "Abbiamo Alcaraz a centrocampo, abbiamo Miretti, abbiamo Nonge. Danilo ha fatto solo un allenamento, rischiare chi sta fermo da 15 giorni per una partita che dà il via ad un periodo difficile con tanti scontri diretti non serve. E' un periodo bello perché avremo le semifinali di Coppa Italia e non siamo ancora in Champions per l'anno prossimo. Bisogna avere tutti al meglio".

Allegri e il futuro alla Juventus

"Speriamo che marzo sia migliore di febbraio, col Frosinone l'unica vittoria ma abbiamo preso due gol evitabili. Dobbiamo migliorare su questo aspetto, bisogna fare meglio perchè sennò da Napoli torniamo con le ossa rotte", prosegue Allegri in conferenza che sul futuro chiarisce: "Ho un anno di contratto e non ho parlato con la società. obiettivo è finire al meglio, quando i dirigenti avranno deciso il futuro mi faranno sapere".

Sulla classifica: "Dobbiamo fare di tutto per arrivare secondi, migliorerebbe la classifica dello scorso anno. Sarebbe un risutato buono perchè la squadra è stata cambiata, hanno giocato tanti giovani. Bisogna vivere il presente e non pensare al futuro. prima Napoli, poi Atalanta, servono punti per andare a giocare in Champions il prossimo anno. Sarà un valore aggiunto dal punto di vista tecnico ed economico per la società".

"De Laurentiis? Non commento"

Sulle parole del numero 1 del Napoli: "Non commento le parole di De Laurentiis. Posso dire che noi non sappiamo se parteciperemo alla Champions perchè ci mancano ancora 13 punti per arrivare a 70 che è la quota Champions. Al Mondiale per Club non sappiamo se parteciperemo perchè dipende anche dai risultati degli altri".

Poi sul nuovo arrivato Djalo: "Sono contento, ha buone potenzialità. Sta tornando ora d aun intervento al crociato e bisogna avere pazienza", e sulle mosse anti Napoli: "Non ho ancora deciso la formazione. Il Napoli ha una squadra forte, quest'anno hanno avuto problemi ma non cambia il valore dei singoli. Bisogna fare una grande partita per portare a casa il risultato".

"Osimhen ha ridato certezze". E su Calzona...

Si concentra sul Napoli Allegri analizzando il suo numero 9 e il nuovo tecnico: "Sono 5 anni che la Juve non vince a Napoli, sarebbe  bello fare risultato. Osimhen ha fatto tornare delle certezze e sappiamo le sue qualità e quelle degli altri giocatori. Bisogna fare una buona partita con accortezze. Calzona non lo conosco personalmente, ma è stato tanti anni con Sarri e più o meno le caratteristiche saranno molto simili. Ha fatto bene con il Barcellona poi ha vinto 6-1 con il Sassuolo. Sarà una partita complessa come saranno complesse quelle che seguiranno. In questa parte di stagione è più difficile fare punti. Bisognerà limitarli ed essere propositivi con la palla. La squadra sta bene e ha voglia di fare una bella partita a Napoli"

Allegri, messaggio per Pogba

Sulla squalifica di Pogba dichiara: "Ho scritto un messaggio l'altroieri a Paul. Sono dispiaciuto umanamente e il calcio perde un calciatore straordinario. Ho avuto la fortuna di allenarlo e ce ne sono pochi così. Sulla sentenza non posso entrare perchè ci sono gli organi preposti. Paul è un grande ragazzo". Poi conclude: "Ogni partita si parla di chi c'è e chi non c'è. Noi dobbiamo pensare a chi abbiamo a disposizione. Anche se non ci sono Rabiot e McKennie ci sono Alcaraz, Miretti e Nonge che hanno voglia di fare bene. Tutta la squadra deve difendere meglio".